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La vigilia di Natale, però, è stato approvato il nuovo Decreto Legge che ha perimetrato normativamente i prossimi mesi con delle regole a carattere generale, ma non solo, che hanno validità dal momento della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che è avvenuta il 25 dicembre u.s..
All'articolo 6: Disposizioni in materia di eventi di massa o di feste all'aperto,
nonche' in materia di sale da ballo, discoteche e locali assimilati
1. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto fino al 31
gennaio 2022, sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi
a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in
spazi aperti.
2. Nel medesimo periodo di cui al comma 1, sono sospese le
attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali
assimilati.
Dirimente per la comprensione è " a queste assimilati", cioè eventi che siano riferibili a feste e non ad altro genere di manifestazioni. E' una interpretazione? Direi più una comprensione del testo, ad avvalorare questa visione della norma è quello che sta succedendo. A Bormio si è gareggiato anche in coppa del mondo di sci alpino, nei palazzetti si continua a giocare a basket (salvo rinvii per troppi giocatori positivi), le podistiche si celebrano, il 6 gennaio è per esempio in programma il Campaccio. Or bene, allora perchè le varie corse su strada stanno alzando bandiera bianca?
Per una questione di opportunità! Che sia l'organizzatore o l'amministrazione comunale del luogo, il motivo non è per l'imposizione del D.L. n. 221, ma perchè si ritiene che sia opportuno rinviare ad altra data o annullare l'evento sportivo in programma, a causa del numero significativo di contagi che sta attraversando la nostra penisola.
In una vignetta vista in queste ore, la semplificazione di quanto sta accadendo:" Facciamo prima a dire chi non è positivo o in quarantena".
FAQ - DIPARTIMENTO SPORT
INFO1. E' di poche ore fa l'aggiornamento dei protocolli Fidal. Per le corse su strada cambia poco. L'unica novità è l'uso della Mascherina FFP2 (non in gara ovviamente), mentre per gli allenamenti al campo sportivo, anche all'aperto, insomma in pista, è necessario per allenarsi (tutte le persone che abbiano compiuto 12 anni e chi non è esentato dalla vaccinazione) avere il green pass base (vaccino o tampone negativo entro le 48 ore).
COMPETIZIONI OUTDOOR
Certificazione Verde Covid-19 Rafforzata: Sì (PUBBLICO, TECNICI, DIRIGENTI)
Certificazione Verde Covid-19 Base: Sì (SOLO PER GLI ATLETI, GIUDICI E VOLONTARI)
Mascherina FFP2: Sì (non durante l'attività sportiva)
Rilevamento della temperatura corporea: Sì
Autodichiarazione Covid-19 Sì
ALLENAMENTI OUTDOOR
Certificazione Verde Covid-19 Rafforzata:
Sì (ATLETI, TECNICI E ISTRUTTORI ESCLUSI)
Certificazione Verde Covid-19 Base
Sì (ATLETI, TECNICI E ISTRUTTORI)
Mascherina FFP2: Sì (non durante l'attività sportiva)
Rilevamento della temperatura corporea: Sì
Autodichiarazione Covid-19 Sì
APRITE IL DOCUMENTO IN ROSSO, E' CHIARO PER OGNI ASPETTO.
INFO2. La Uisp nazionale ieri mattina ha inviato un aggiornamento con le ultime disposizioni. Lo condividiamo con voi che leggete Bio Correndo ricordando però che le linee guida della FIDAL prevedono per esempio il green pass per partecipare alle competizioni anche all'aperto.
UISP PIEMONTE INFORMA PDF
(fd)
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