In queste ore sta circolando la notizia dell'annullamento della We Run Rome.
Ne dà la certezza Il Messaggero, ma sui canali ufficiali sia della manifestazione sia del Comune di Roma non vi è al momento alcun comunicato. La richiesta della sospensione della competizione di 10 km in programma per domani arriva dall'Asl Roma 1 in considerazione delle attuali condizioni epidemiologiche. La preoccupazioni risiede nel numero di partecipanti attesi al via, quasi 6000 runner.
Il Sindaco Roberto Gualtieri avrebbe firmato l'ordinanza di annullamento. Si attende ora la comunicazione da parte degli organizzatori e del sito di Roma Capitale.
Una decisione non condivisa nè dalla regia della manifestazione l'Atleticom We Run Rome, nè dal Presidente della Fidal Stefano Mei, come si legge dalle dichiarazioni pubblicate sul sito della Federazione.
“Apprendo con sorpresa dell’esistenza di questa richiesta (la richiesta dell'ASL Roma 1 di annullare la gara), ma ne approfitto per ricordare che le manifestazioni di corsa su strada che si svolgono sotto l’egida FIDAL sono regolate da un rigido protocollo di sicurezza, concordato con le autorità al fine di tutelare la salute dei partecipanti e di coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nell’organizzazione. Green pass, distanziamento, sanificazione, e per i runners, anche uso della mascherina nelle prime fasi di corsa, quelle normalmente più affollate. Il rispetto dei protocolli ed in generale della sicurezza dei partecipanti hanno sempre guidato le nostre scelte e quelle degli organizzatori. Dovremo abituarci a convivere con il virus, e la pratica sportiva, proprio per la sua capacità di sostenere la salute pubblica, va tutelata in tutte le sue forme”.
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