venerdì 31 dicembre 2021

We Run Rome. La parola agli organizzatori.

L'annullamento alle 22.10 di ieri sera, ora in cui il Comune di Roma ha postato l'annullamento della We Run Rome, ha scatenato i socialnaviganti, soprattutto coloro che erano in viaggio o erano già arrivati nella città eterna per partecipare all'evento di fine anno che sarebbe dovuto andare in scena questo pomeriggio. 

Gli organizzatori nella tarda serata, hanno raccontato la loro versione, di come fossero pronti e di come tutto fosse a norma per poter proporre un evento nel rispetto delle vigenti disposizioni antipandemiche, ma che solo alle 22.45 hanno avuto la comunicazione ufficiale dell'annullamento da parte del Comune. A quanto pare non è bastato per placare gli animi e diversi sono ripartiti alla carica. Avranno però letto quanto scritto dagli organizzatori? Almeno voi che passate su Bio Correndo provate a farlo.

La considerazione è d'obbligo. E' evidente che il virus circoli ad una velocità magari non iper, ma subsonica sì, è anche vero che esistono protocolli che se rispettati (non sempre lo sono stati nelle podistiche che come portale abbiamo seguito) permettono agli atleti di correre in sicurezza. Che a Roma ci sarebbe stata una folla di persone che avrebbero corso si sapeva da tempo; l'amministrazione comunale avrebbe dovuto prendere il provvedimento con un anticipo adeguato e non la sera prima.

Il provvedimento del Sindaco Gualtieri:

Le parole dell'organizzatore Camillo Franchi Scarselli:
Alle 22:45 un giornalista gentilmente mi ha girato l'ordinanza del Sindaco.
Ordinanza di cui, sempre a mezzo stampa, avevamo letto la possibile genesi. Quindi ora, solo ora, mi trovo a dover veramente annullare la We Run Rome 2021.

Ci scusiamo con i tanti amici Runner iscritti e gli oltre 500 tra operatori della Protezione Civile, della Polizia Municipale, e le tante Associazioni e fornitori che si erano impegnati per mesi nella messa in opera di un evento, giunto alla sua decima edizione, dove ognuno di noi era impegnato nel seguire nei minimi dettagli i protocolli governativi e federali. Da quattro giorni, per diluirne la distribuzione, allo Stadio Nando Martellini stavamo consegnando i pacchi gara, e anche là i percorsi di entrata e uscita allo stadio impedivano ogni tipo di incrocio tra persone, dopo aver controllato ad ognuno temperatura, Green Pass, documenti.
 
Domani la gara si sarebbe svolta in una “bolla” tutelata da oltre 500 persone consapevoli della gravità del momento, preparate a gestire al meglio (e nel rispetto dei protocolli) le drammatiche circostanze in cui comunque tutti viviamo. Oggi, in un sopralluogo lungo la Via del Corso (anticamente la “via della Corsa”) osservavo che certamente il corridoio transennato che avevamo progettato sarebbe stato assai più sicuro della confusione in cui mi stavo trovando.
 
La sicurezza viene sopra ogni cosa. Siamo perfettamente consapevoli che tutti dobbiamo dare il massimo per contrastare la diffusione del Virus. Eravamo infatti convinti di aver fatto tutto il possibile, in costante coordinamento con gli Uffici del Comune e della Federazione di Atletica Leggera. Anche oggi abbiamo ricevuto le ultime PEC confermative.
 
Una grande amarezza e un grande danno per la città e tutti noi. Non aver ancora ricevuto a quest’ora alcuna comunicazione da parte degli Enti preposti, ma dover conoscere tutto solo dalla stampa, non può che far aumentare il dispiacere e lo stupore.
 
Camillo Franchi Scarselli - Presidente Comitato Organizzatore Atleticom We Run Rome



(fd)

Segui Facebook BIO CORRENDO

Le GARE e gli aggiornamenti su Bio Correndo:


Nessun commento:

Posta un commento