L'appuntamento podistico di ottobre per la provincia di Alessandria è con Novi Ligure. Lo era quando si correva la mezza maratona, lo è oggi con La 10 d'Autunno giunta alla 3^ edizione.
Per la città sarà una settimana di passione, la crisi che colpisce Acciaierie d'Italia, l'ex Ilva, è un dolore per la gente e le famiglie che vivono di siderurgia, ma anche per la comunità novese e la mobilitazione sindacale in atto che culminerà con lo sciopero nazionale di giovedì, è una forma di speranza per un comparto comunque in difficoltà da tempo; su Bio Correndo si guarda anche a latere della manifestazione sportiva, qui si racconta di sudore, fatica e risultati, ma non si può non tendere la mano a chi non conosce nel breve termine il futuro lavorativo.
Il format? Consolidato nel tempo. Il Costante Girardengo nella disponibilità del mondo dell'Atletica Leggera, un centro sportivo che coniuga in qualche modo il calcio, la Novese milita in Promozione e lo sport dei salti, lanci e corsa; tutti all'interno di una struttura che porta il nome di uno dei Campionissimi del ciclismo.
Alla spicciolata il ritiro dei pettorali, sulle gradinate i colori delle borse dei podisti, a far quasi da cornice di pubblico "cartonato". I prati intorno come village con qualche gazebo e l'anello della pista quale fulcro delle emozioni: la tensione della partenza, la gioia o l'insoddisfazione dell'arrivo.
Il Giù il gettone alle 9.30, in un clima ottobrino. Lo scorso anno proprio su quella linea di partenza ci si è spesi in un applauso nel ricordo di Gianni Casula scomparso il 6 ottobre 2024 mentre correre una gara a Montiglio, oggi un anno dopo, gli si dedica un pensiero di nostalgia al pensiero della sua assenza.
La partenza con il giro di pista prima di uscire dal Girardengo:
Per i podisti mezzo giro della mal ridotta pista che speriamo sia davvero presto oggetto di restyling e via per i 10 km certificati Fidal per le strade novesi e pozzolesi:
Per qualcuno il percorso è filante, per altri con un tratto di salita nel rientro da Pozzolo a Novi, altri ancora, quel tratto, lo considerano in contropendenza; insomma sensibilità e percezioni diverse.
Il primo a far rientro in pista è Alessandro Cafasso (GP Parco Alpi Apuane), ma alle sue spalle, sembra con un giro di gamba migliore Gabriele Roselli (Atletica Novese). Nei primi due km è il novese a fare il passo, successivamente a prendere il comando della corsa. A 150 metri dall'arrivo però sembra che Cafasso prenda una storta e quasi si ferma, invece, racconterà dopo essersi ripreso, dal 9° km ha iniziato a percepire un senso di nausea che negli metri si è fatto insostenibile; va via d'agilità e di forza Roselli che va a vincere la corsa con il suo primo sub 32'. 31'40", 31'47" per Alessandro, chiude il terzetto dei migliori Valerio Ottoboni (Atletica Novese) in 32'08", che pareggia il personale.
Tra le donne nessuna bagarre. Parte forte ed in testa Laura Papagna. La genovese del CUS Torino fa il suo ritmo che non è sostenibile dalle altre. Chiude in 35'52" personale migliorato, anche le altre posizioni, dopo i primi km, sono ben delineate con Sara Filiberti (SI Sport Borgomanero) 2^ che chiude in 37'04", 3^ Sofia Cafasso (Cus Torino) in 37'37".
I numeri? 367 classificati, in calo rispetto allo scorso anno, ma nel 2024 si corse per il CorriPiemonte e proprio il circuito regionale di corsa su strada era "contro" a Fossano. L'inserimento nei circuiti Dodecarun, Grand Prix 10 km regionale e Grand Prix delle Due Valle ha aiutato per avere un numero di classificati corposo per quello che è il movimento podistico alessandrino.
Cerimonia di premiazioni preceduta dall'Assessore con delega allo Sport ed ora anche podista Stefano Moro e da un altro Stefano, Berrino per i saluti della società ospitante. Alle 11.45 il rompete le righe non prima della premiazioni dei primi e delle prime 5 assolute, ai migliori di 12 categorie maschili e di 10 femminili.
5 le società a punteggio premiate, con le prime 4 liguri (Maratoneti Genovesi, Delta Spedizioni, Zena Runners, Gruppo Città di Genova) ed un alessandrina, la Bio Correndo AVIS. L'Atletica Novese, con il triplo dei punti rispetto ai Maratoneti Genovesi non si è premiata quale società organizzatrice.
Nessun premio speciale. Non sono stati battuti i record del percorso e nessuno uomo ha corso sotto i 30' e nessuna donna sotto i 34'.
RECORD
Paul Machoka, Atletica Saluzzo, 30'25" (2024)
Valeria Straneo, Azalai, 35'21" (2023)
Partecipativo: 458 (2024)
12/10/2025, 3^ La 10 d'Autunno, km 10, Novi Ligure (AL) RISULTATI
ALBO D'ORO
2023
318 classificati
Uomini
1° Federico Maione, Libertas Unicusano Livorno, 30'50"
2° Marco Gattoni, Sport Project VCO, 32'05"
3° Gabriele Roselli, Atletica Novese, 32'23"
Donne
1^ Valeria Straneo, Azalai, 35'21" record femminile
2^ Carla Primo, Borgaretto '75, 36'07"
3^ Iris Baretto, Atletica Saluzzo, 37'47"
2024
458 classificati
Uomini
1° Paul Machoka, Atletica Saluzzo, 30'25" record maschile
2° Luciano Spettoli, Atletica Alessandria, 31'32"
3° Diego Poletto, Bugella Sport, 31'34"
Donne
1^ Valeria Straneo, Azalai, 35'27"
2^ Sarah Aimèe L'Epèe, Atletica Roata Chiusani, 36'31"
3^ Matilde Bonino, Atletica Saluzzo, 37'48"
2025
366 classificati
Uomini
1° Gabriele Roselli, Atletica Novese, 31'40"
2° Alessandro Cafasso, GP Parco Alpi Apuane, 31'47"
3° Valerio Ottoboni, Atletica Novese, 32'08"
Donne
1^ Laura Papagna, Battaglio Cus Torino, 35'52"
2^ Sara Filiberti, SI Sport Borgomanero, 37'04"
3^ Sofia Cafasso, Battaglio Cus Torino, 37'37"

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