martedì 20 maggio 2025

Gianluca Ghiano vince il Monte Zerbion Sky con record del percorso. Primato nel Vertical anche per Daniel Thedy. Marco Santini tra i miti della corsa in montagna

Gianluca Ghiano  vince il Monte Zerbion Sky con record del percorso.  Primato nel Vertical anche per Daniel Thedy. Marco Santini tra i miti del trailrunner
Giornata straordinaria sui sentieri intorno a Châtillon, dove oggi si è svolta la quarta edizione della Monte Zerbion Skyrace, cresciuta anno dopo anno, arrivando a essere tappa delle Merrell Skyrunner World Series. Oltre 630 i concorrenti partiti in una delle quattro competizioni, con diversi record abbattuti.

La neve, ancora una volta presente in vetta allo Zerbion, non ha ostacolato il passaggio in vetta, suggestivo e spettacolare. Sentiero in ottime condizioni e ritmi elevatissimi fin dal via per i protagonisti del circuito internazionale. Nella 22 chilometri – prova World Series – vittoria del piemontese Gianluca Ghiano, ritornato a Châtillon dopo 2h12’54”, un tempo decisamente inferiore alle 2h27 minuti di Luca Del Pero, datato 2022, unica altra edizione con passaggio in vetta.

Nei primi chilometri Ghiano è rimasto alle spalle di Alex Oberbacher, per poi prendere il comando nel tratto più impegnativo e transitare primo allo Zerbion. Nella discesa successiva, l’allungo decisivo che ha garantito la vittoria proprio davanti all’altoatesino Alex Oberbacher (2h15’13”). Terzo gradino del podio per il campione spagnolo Manuel Merillas (2h18’27”). La gara femminile è stata vinta dalla francese Lucille Germain, anche lei arrivata a Châtillon a tempo di record. Ha chiuso in 2h40’21”, battendo il 2h46’55” di Fabiola Conti, l’italiana che oggi è salita sul terzo gradino del podio in 2h 48’20”. Piazza d’onore per Denisa Dragomir, in 2h45’08”, una delle grandi favorite alla vigilia.




Il vertical del circuito VK Open Championship, con arrivo in vetta allo Zerbion, è stato vinto dal valdostano Daniel Thedy che firma anche il nuovo primato in 1h28’45”. Il precedente limite apparteneva a Daniel Antonioli (1h38’53”), fatto registrare sempre nel 2022. Thedy ha concluso davanti a Marcello Ugazio (1h31’28”) e a Damiano Lenzi (1h32’52”). La gara femminile è stata vinta da Corinna Ghirardi in 1h54’08”, con seconda e terza piazza per la serba Sladjana Zagorac (1h59’46”) e la giapponese Yuki Ikegami (2h02’29”).

Nadir Maguet è ancora padrone della MZS15. Il valdostano ha dominato la skyrace più breve, scelta per testare la condizione in vista dei prossimi appuntamenti. Ha vinto in 1h24’52”, davanti al padrone di casa Mathieu Brunod (1h32’19”), con terza posizione per Marco Santini (1h33’17”). In campo femminile successo di Stefania Canale, arrivata sul traguardo di Châtillon dopo 2h00’03”; seconda posizione per Elisa Cavallo (2h01’35”) e terza per Federica Panciera (2 ore 08’40”).

Alle 8.30 era invece partita la 5,5 chilometri di sola salita, che è stata vinta a livello assoluto da Davide Gadin in 40’29”, davanti a Yannick Verraz (41’54”) e a Mathieu Cretier (41’58”). In ambito femminile netto successo di Noemi Junod, arrivata a Nissod in 45’53”; alle sue spalle Coralie Vicari (52’50”) e Aline Ollier (53’28”).

Foto: Monte Zerbion Sky press office

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