lunedì 6 gennaio 2025

Nadia Battocletti trionfa al Campaccio Cross Country! Era dal 1994 che un'italiana non vinceva. Diversi i podi per gli atleti piemontesi nelle varie categorie

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Una giornata perfetta per il Campaccio Cross Country, Freddo Fango e Fatica, le tre F quasi d'obbligo per la corsa campestre non sono certo mancate. 
Giornata uggiosa in tutto il nord Italia e San Giorgio sul Legnano non ha fatto eccezione, una giornata che non invoglia ad uscire, ma non è così per gli atleti che hanno scelto di partecipare al cross internazionale del Campaccio,  incluso nell'esclusivo circuito World Atheltics Gold. 

Il cielo è grigio, ma torna l'Azzurro sul primo gradino del podio, ancora una volta grazie a Nadia Battocletti o StraordiNadia, come ormai è stata battezzata dai suoi follower. Parte subito forte già dal primo giro, un'azione aggressiva sin dal primo metro. Difficile trovarle un'avversaria, Nadia procede in spinta con la sua bella corsa efficace. La sfida si consuma dietro per gli altri posti del podio con Elisa Palmero, Michela Cesarò, la finlandese Susanna Saapunki, e la burundiana Micheline Niyomahoro.
Nadia vince in 21'16" i 6 chilometri di percorso con un vantaggio netto sulle avversarie. Seconda posizione per la piemontese dell'Esercito Elisa Palmero 21'58", al terzo posto la finlandese Susanna Saapunki 22'06".
Era dal 1994 che un'italiana non vinceva questa manifestazione, l'ultima è stata Silvia Sommaggio.

Nella top ten ottimo 5° posto per Michela Cesarò e 7° per Adele Roatta

 
Torna l'Africa sul podio nella gara maschile. Una gara condotta con il gruppo compatto con non poche difficolta, soprattutto e insolitamente da parte degli atleti africani, nel tenere la traiettoria senza scivolare. Atleti africani che nonostante qualche rallentamento in discesa mantengono le prime posizioni, resistono nell'inseguire Iliass Aouani e Pasquale Selvarolo. Nell'ultimo giro prende il largo Telahun Haile Bekele, approfittando delle parti meno fangoso per spingere con più efficacia e mettere metri tra lui e l'avversario il burundiano Celestin Ndikumana, mantiene la terza posizione Oscar Chelimo. Salvo sorprese o cadute le posizioni sembrano quelle destinate al podio.  
Questi i crono finali 31'32" per Bekele, 31'50" per Ndikumana e 32'09" per Chelimo.
Il primo italiano è Iliass Aouani in 32'27". 

A concludere la giornata di gare le due serie di cross corto. 
E' Sofia Sidenius (Bracco Atletica) ad aggiudicarsi la gara femminile in 12'19", seconda posizione per Alice Narciso (Pro Sesto)  12'29", completa il podio Nicole Acerboni (Bracco Atletica) 12'30". 

Nella gara machile parte all'attacco Sebastiano Parolini (Gruppo Alpinistico Vertovese), tra gli inseguitori Luciano Spettoli (Atletica Alessandria) che proprio al Campaccio in questa gara vinse esattamente un anno fa. Chiude nettamente davanti e sorridendo Parolini in 10'11", secondo posto per Matteo Bardea (GAV) 10'27" completa il podio Luciano Spettoli 10'29". Un altro podio importante per l'atleta alessandrino allenato da Francesco Labate. 




A scendere per prime in campo sono state le categorie Master seguite dalle categorie giovanili. Diverse le buone prestazioni degli atleti piemontesi. Rendiamo subito merito a tre primi posti di tre giovani atleti che ben promettono per il futuro del mezzofondo. Nella categoria Ragazzi si impone il giovane Pietro Bellone (Vittorio Alfieri Asti) su Achille Beccari (Atletica Imola), terzo posto per un altro piemontese Filippo Calce (GAO). 

Nella categoria superiore, quella dei Cadetti conferma le sue qualità Valentino Zanoli (Caddese), secondo posto per Christophe Vierin (Atletica Sandro Calvesi) e al terzo Leonardo Favini (CUS Pro Patria Milano)

Virginia Galletto dell'Atletica Saluzzo vince la gara Ragazze, seguono Matilde Romano (Atletica Frignano) e Rebecca Lo Cicero (Atletica Rodengo). 

Si difendono bene anche le Cadette piemontesi con il terzo posto di Vittoria Audifreddi (Atletica Saluzzo) preceduta da Emi Accorsi (La Fratellanza) e da Maria Letizia Anzini (Pro Patria Busto). Quarto posto per Anita Pelissero (Atletica Susa). 

Nelle categorie Master si segnala il terzo posto di Francesco Guglielmetti e il quarto di Matteo Lometti (Brancaleone Asti) nelle serie dedicata agli SM35/40/45, i due sono rispettivamente primo per la categoria SM40 e secondo SM35.  Serie vinta da Alessandro Maresca (Gruppo Alpinistico Vertovese). 

Diego Scabbio (Atletica Novese) è 4° tra i sm50/55, secondo di categoria SM50,  il migliore si dimostra Roberto Pedroncelli (Atletica Paratico) 
Santin Maccagnan, torinese, ma da quest'anno tesserato con la Dynamyc Fitness vince la serie dedicata agli SM60 e oltre, terzo posto per Massimo Ribetto (Atletica Pinerolo) 

Serie unica per le categorie femminili la migliore è la SF40 Elisabetta Manenti (Atletica Pianura Bergamasca). 

Giada Cappini, da quest'anno con la maglia della Sport Porject VCO, vince tra le Allieve precedendo Francesca Ronchi (Atletica Bergamo) e Alessandra Falco (Caivano Runners). 

Tre piemontesi anche nella top ten della gara Allievi, 5° posto per Luca Milanesi al primo anno Allievi e al debutto con la nuova squadra della Toscana Atletica Jolly, al 6° Leonardo Zanoli (Sport Project VCO), all'8° Gabriele Gattino (Sisport). Vince Thomas Colombo (Atletica Riccardi).




Terzo posto al suo debutto nella categoria Juniores per Stefano Perardi con il nuovo team della Sport Project VCO seguito al quarto posto dal compagno di squadra Pietro Ruga. Vince Omar Fiki (Atletica Winner Foligno). 



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