Pietro Riva è campione italiano dei 10000 metri per la 3^ volta consecutiva. Vittoria per Anna Arnaudo. A Potenza, al Donato Sabia, i tricolori di specialità

Potenza è il teatro di un tricolore, quello dei 10000 in pista. Il nome dell'impianto è evocativo, è infatti intitolato all'indimenticato Donato Sabia scomparso nel periodo buio e a causa del Covid. Tre serie maschili, nella 3^ i big di giornata. La sfida nelle premesse era tra l'albese Pietro Riva (Fiamme Oro) ed il pugliese Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) e così è stato. Ben presto i due fanno il vuoto alle loro spalle anche se fino ai 5000 il gruppo è a 4 con Stefano Cecere (Atletica Cisternino) e Stefano Massimi (Atletica Vomano) ed è un testa a testa fino al suono della campana quando Riva cambia passo, lo ricambia a 200 metri dal traguardo e si capisce che il titolo è nelle sue mani. Pietro termina in 29:01.33, Selvarolo in 29:05.45, 3° è Massimi in 29:18.82. 

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I due si danno pugno su pugno (il saluto che ci si dava al tempo del Covid per non stringersi la mano per intendersi) e ai microfoni della tv locale Riva riconosce le qualità dell'amico-avversario in pista, peraltro già battuto a Oderzo il 1° maggio. Il giro di gamba in questo periodo è migliore per il piemontese, ma certamente Selvarolo ha uno stimolo in più per la prossima occasione.

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Per Riva è il terzo titolo consecutivo dopo i due vinti nel 2022 e nel 2023 a Brescia. Pasquale Selvarolo è stato secondo dietro al piemontese anche lo scorso anno. 

Su Voci in gioco la diretta streaming. Il parroco del paese è scatenato con le campane! Ma fra poco ci sono le donne.

Alle 18.40, in perfetta tabella oraria, parte la serie unica dei 25 giri per le donne. Qui per il Piemonte l'attenzione è duplice ed è tutta cuneese con Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino) e Valentina Gemetto (DK Runners). La gara prende subito forma con la Arnaudo che detta il ritmo, Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini) a tallonarla. Nessun GSM (Gruppo Sportivo Militare) quindi a contendersi il titolo. Sembra cedere il passo inizialmente la Gemetto, ma riesce a rifarsi sotto. Dalla diretta non è chiaro in che frangente la Arnaudo cambia passo, forse a 15-17 giri dalla fine. Resta viva e interessante la sfida Nestola - Gemetto.

Con i doppiaggi diventa difficile seguire la gara. Lo speaker annuncia il rientro di Marika Accorsi (Cus Parma) su Valentina Gemetto ai 2000 metri. Adrenalina pura.

32:40.81. La prima certezza, la vittoria di Anna Arnaudo, 2^ piazza Sara Nestola in 33:08.40, 3^ Letizia Di Lisa (GS Virtus) in 33:20.17. 5° posto in 33:46.70 per Valentina che siamo certi che abbia messo il cuore dove è mancato l'allenamento, quello del lungo periodo in cui è dovuta stare ferma nel periodo invernale per una frattura. In azione anche la verbanese Sonia Mazzolini (GAV), 11^ in 36:31.48.

Piemonte corsaro a Potenza. 2 titoli italiani assoluti su 2, ma anche l'esempio di Anna Arnaudo che nonostante il diabete di tipo 1 dimostra ancora una volta che si può fare sport, anche ad alti livelli.

Campionati Italiano Assoluto e Promesse 10000 m, Potenza RISULTATI