giovedì 18 aprile 2024

Dopo le squalifiche di Asti un promemoria sul regolamento delle scarpe di atletica

Ad Asti, durante i Campionati Regionali dei 10000 metri, due atleti sono stati squalificati per aver utilizzato delle scarpe non conformi all'uso su pista.
In particolare le scarpe che non potevano essere utilizzate in pista sono le Saucony Endorphin Speed 2 e Saucony Endorphin Speed 3 (nella foto di copertina).  CLICCA QUI per il post

Ma quali sono le scarpe consentite e non consentite? La World Athletics pubblica periodicamente delle tabelle in cui vengono riportati modelli più recenti di calzature e le specialità in cui tali modelli sono consentiti o vietati. In calce riportiamo la tabella aggiornata a marzo 2024

L'introduzione della piastra in carbonio ha sicuramente influito sulle prestazioni degli atleti e per i vari brand sportivi è iniziata una corsa alla ricerca di un'innovazione continua, fino a far parlare di doping tecnologico, la World Athletics per mantenere dei principi di equità ha quindi apportato delle modifiche al regolamento per le scarpe di atletica.

In linea generale la regola è che le scarpe per le competizione di velocità, ostacoli sino ai 400 m non possano avere una suola superiore ai 20mm, fino a 25 per gli 800 e 40mm per le corse su strada.
Per i Master viene concesso di utilizzare le calzature con suole fino a 40mm anche in pista a meno che non partecipino a una gara dove si concorra per un titolo assoluto.

La Fidal a proposito del regolamento scarpe scrive:

“I requisiti delle scarpe utilizzate in gara devono corrispondere a quanto previsto dall’Athletics Shoe Regulation WA. Per il rispetto delle norme il GGG effettua controlli a campione sulle scarpe utilizzate nelle manifestazioni riservate alle categorie Allievi, Junior, Promesse e Senior. Se la scarpa non è certificata nella WA Approved Shoe List o non è stata identificata, il risultato resta non ufficializzato in attesa di ulteriori accertamenti (in tal caso la scarpa può anche essere ritirata dai Giudici). Successivamente, in caso di mancata approvazione della scarpa, il risultato deve essere cancellato e l’atleta può essere squalificato. Sono escluse da queste norme le manifestazioni di corsa in montagna e trail.”


Il fiduciario dei Giudici di Gara inoltre precisa: " In ogni manifestazione sarà compito dell’Arbitro della Camera d’Appello, incaricare un Giudice affinchè provveda (dopo la gara) ad effettuare i previsti controlli. Nelle manifestazioni minori tale compito potrà essere assolto dal Direttore di Riunione o da altro Giudice da lui delegato; Nelle manifestazioni nazionali dovranno essere effettuati almeno 5 controlli giornalieri, a campione;
Nelle manifestazioni regionali e provinciali saranno effettuati almeno 3 controlli, ma mai più di 5; Ulteriori controlli, in via eccezionale, potranno essere richiesti al Giudice addetto, da parte degli Arbitri delle singole gare, qualora nutrano dubbi sulla regolarità di una o più scarpe utilizzate dagli atleti."

Date queste premesse ricordatevi di controllare le vostre scarpe prima di una competizione sia che si tratti di una manifestazione in pista sia su strada per evitare la squalifica. 





Speaker e foto Bio Correndo
21 aprile, Torino parco della Pellerina:


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