La parola Pace così dirompente e non di moda in questi tempi di guerra è l'unico modo per aprire le danze su Bio Correndo in questa giornata di festa, di Resurrezione, per i laici la speranza della rinascita dei valori condivisi di Pace, solidarietà e buon senso. Parole che oggi risuonano vuote e prive di ogni significato, ma che ognuno nel proprio microcosmo non può non perseguire.
GALLERIA FOTOGRAFICA Bio Correndo
(L'uso delle foto è libero, l'unica accortezza richiesta è quella di non tagliare il logo)
Bio Correndo è corsa, ma non per questo non fonte se possibile di piccoli spunti di riflessione extrasportivi come quello di oggi nel giorno della Pasqua cattolica in una domenica comunque all'insegna dello sport, del podismo e dell'agonismo.
Il teatro di gara di presenza di oggi è stato Carpeneto per il suo 22° circuito con il passaggio di testimone quasi necessario dalla vicina Montaldo Bormida andata in scena il 17 marzo scorso. La via dei tre Castelli ha nella sua genesi 3 paesi per 3 castelli: Montaldo B.da, Trisobbio e Carpeneto appunto, la manifestazione di oggi ha interessato questi ultimi due per un tracciato di 9,4 km in un misto asfalto e sterrato che ha assecondato le forme sinuose del territorio. Insomma, chi ha deciso di essere presente prima di un pranzo sontuoso pasquale o almeno più ricco di una domenica normale, ha dato fondo alle proprie energie e capacità di agilità ed equilibrio. Sì perchè lo sterrato nel menù proposto non poteva essere compatto e corribile viste le piogge di questi giorni.
Il ritrovo? Nell'accogliente piazza Vittorio Emanuele II, fascinosa nonostante il clima sia stato più ottobrino che primaverile ed anche sonnacchioso (dopo il neologismo petaloso vale tutto). Il paese ancora dormiente alle 8 di mattina, solo gli organizzatori erano attivi e alle prese con le manovre pre gara ed i podisti pronti per mettersi in gioco anche se con un'ora in meno di sonno, il cambio dell'ora da solare a legale è coinciso proprio con la domenica di Pasqua.
Un centinaio gli atleti allo start, saranno 95 i classificati, più una quindicina di non competitivi. Un percorso collinare di 9,4 km con un abbondante tratto di sterrato che la pioggia e l'umidità di questi giorni ha reso pesante. Apprezzamento unanime comunque per la bellezza del percorso, peccato che le condizioni atmosferiche non abbiano permesso di godere appieno del panorama.
CLICCA AL CENTRO per il video della partenza grazie a Elisa Dolcetto
Il miglior interprete del tracciato muscolare è stato Stefano Romagnollo (Atletica Novese) in 36'33". Dietro di lui Stefano Velatta (Maratoneti Genovesi) in 36'52". I due hanno "combattuto" fino al 6° km quando Romagnollo è riuscito a cambiare marcia e a involarsi verso l'arrivo.
Leggermente più staccati gli altri componenti della top five, terzo posto per Daniele Cane (Sai Frecce Bianche) 38'16", particolarmente soddisfatto al traguardo, seguono Diego Scabbio (Atletica Novese) 38'54", Antonio Frattini (Atletica Novese) 39'06".
Atletica Novese anche a livello femminile, è Angela Giribaldi la più veloce in 44'20". A differenza della classifica maschile non c'è stata sfida, le posizioni delle prime tre donne sono ben definite.
Con il crono di 45'54" conquista la seconda posizione Teresa Repetto (Atletica Novese), completa il podio Mara Giovine (Brancaleone Asti) in 46'58". Al quarto e quinto posto Laura Simonelli (0131 Run Of Made) 49'33" e Francesca Ferrando (Team Martin) 50'41".
Per la Bio Correndo Avis in gara Stefano Trovamala e Andrea Patrucco.
Non sorprende il primo posto come numero di partecipanti dell'Atletica Novese con 28 atleti, seguono a pari merito con 11 partecipanti i Maratoneti Genovesi e l'Atletica Ovadese, come si usa viene data la precedenza in classifica alla squadra che proviene da più lontano.
Speaker e foto Bio Correndo
21 aprile, Torino parco della Pellerina:
Prossima tappa del circuito UISP Alessandria domenica prossima a Casale Monferrato
31/03/2024, 22° Circuito di Carpeneto, km 9,4, Carpeneto (AL) RISULTATI
Nessun commento:
Posta un commento