Il ritorno della Corsa di Natale di Asti. Le vittorie di Pardo La Serra e Gloria Barale

Il Natale può esserlo ogni giorno. Lo è stato domenica scorsa a Torino al Parco Dora, si è ripetuto in tanti paesi da nord a sud del Piemonte l'8 dicembre e lo è anche in questa 2^ domenica di dicembre.

Non si parla della natività religiosa e nemmeno di quella pagana consumistica, ma delle podistiche dell'ultimo mese dell'anno che celebrano nel nome della manifestazione proprio il Natale.

Archiviata la premessa, ci si tuffa sul presente, anzi sull'appena trascorso. In questa fredda mattina, senza la pioggerellina degli ultimi giorni, ma con una brezza iniziale sferzante tra il rivitalizzante e l'intirizzente ha preso il via la 24 della Corsa di Natale di Asti. L'ASD Brancaleone Asti e il Comitato Provinciale Fidal Asti con il patrocinio del Comitato Provinciale Asc Asti, alla regia della manifestazione, Paolo Cavaglià invece quale deus ex machina organizzativo.

ERRATA CORRIGE

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Il gioco della memoria è il secondo incipit di giornata. Il ricordo è triplice. Si (ri)parte dal 2019, l'ultima edizione di questa gara che, seppur avesse uno svolgimento esterno alla città, aveva il suo quartier generale vicino a piazza Vittorio Alfieri, quella del Palio, quella degli astigiani. Partenza, arrivo, pre e post gara in piazza Medici, a due passi dalla via dello shopping e dentro al cuore della città. Per il ritorno della Corsa di Natale, il tendone si è spostato al campo sportivo di via Ugo Foscolo. Non una novità per i podisti, qui tante corse a carattere non agonistico si sono celebrate in questi anni, ma a memoria e posso sbagliare, si è tornato a competere dove a metà febbraio di ogni anno si celebrava la festa degli innamorati con la Corsa di San Valentino proposta dall'indimenticato "Nonno" Francesco Fanta Fantauzzi. Il pensiero questa mattina è andata anche a lui immaginandolo con il suo incedere camminare sul percorso o solo nella zona dello stadio per rendersi utile alla causa organizzativa. Il terzo è ultimo pensiero è per Nicola Cutela, scomparso questa settimana. Nessun minuto di silenzio, non era di quelle parti, ma chi l'ha conosciuto non può non avergli dedicato un pensiero alla prima gara dopo la sua morte.

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La gara? Il via alle ostilità agonistiche alle 09.45 con uno sviluppo di 8,5 movimentati percorrendo via Foscolo, via Marello, via Vogliolo, piazzetta Viatosto, strada Valbodone, strada Mazzotta, piazzetta Viatosto, via Bogliolo, via Marello, via Foscolo e ritorno allo stadio comunale.

Gli ultimi vincitori sono stati Yally e Agnese Gili Viter nell'edizione 2019 con 162 classificati. Numeri in leggero calo per la nr. 24, ma non di molto. 150 i classificati complessivi più una quindicina che hanno affrontato il tracciato nella formula non agonistica.

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Rispetto ai preiscritti non c'è Davide Scaglia, c'è però Pardo La Serra. Il molisano tesserato per la pescarese Vini Fantini, da qualche tempo residente nell'alessandrino diventa il favorito per la vittoria finale e così sarà. Primo in 28'42". Le sue parole:" Ho deciso all'ultimo di venire, indeciso se correre un allenamento con i ragazzi di Francesco Labate. Ho deciso di buttarmi nella mischia dopo un mese e mezzo lontano dalle gare. Sono contento è stato un bell'allenamento su un percorso allenante. La dinamica della gara? Fino al 5° km circa ero affiancato a Stefano, a quel punto ho provato ad aumentare ed è andata bene". Il suo solito sorriso infiocchetta una bella prestazione.

2° e primo degli astigiani, pertanto campione provinciale Fidal Asti di corsa su strada, Stefano Guarna (Vittorio Alfieri - Progetto Junior) in 29'17", 3^ piazza per Roberto Musso (Brancaleone Asti) in 29'47".

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Significative anche le parole del campione italiano SM60 della 10 km su strada Enrico Eula (Atletica Paratico), 36'21" a Canosa di Puglia che ha definito il percorso:" Divertente, muscolare e allenante". Per lui, piemontese di Pino Torinese anche se iscritto con la lombarda Paratico, la vittoria di categoria con la 7^ posizione assoluta.

Tra le donne vittoria preannunciata e non poteva essere diversamente per l'atleta di Barolo Gloria Barale (Cus Torino) che domina la gara in 32'14". Poco da dire sulla sulla prova, Maiuscola. Anche per lei una sorta di allenamento, nulla di più. Bella la sfida invece per il 2° posto con Monica Mates (Giannone Running) che in 36'13" precede nelle battute finali Deborah Conoscenti (Run Athletic Team) che chiude la sua prova 36'35". Prima fra le astigiane e quindi campionessa provinciale Fidal Asti di corsa su strada una convalescente per malanni di stagione "Sono venuta per onorare una corsa astigiana" dirà tagliato il traguardo, Federica Laino della Brancaleone Asti, anche 4^ assoluta.

Tra le società, a parimerito con 23 iscritti Vittorio Alfieri e Gate Cral Inps, 8 per Polisportiva Mezzaluna, 6 per il DLF. La Brancaleone Asti con 31, quale società organizzatrice non si è premiata.

Premiazioni rapide e alle 11.20 il rompete li righe, non prima di aver ricordato Francesco Fantauzzi e Cesare Fiora, due colonne del passato della Brancaleone Asti.

Menzione speciale per Remo Detratis. Classe 1938 del Cus Torino che il prossimo 2 febbraio compirà 86 anni, anche lui in azione questa mattina e chiude la lista dei 150.

Presente la Bio Correndo AVIS con: Roberto Maio 1° SM50, Andrea Patrucco 5° SM40, Enzo Pierro 6° SM60 e Riccardo Arseniato 6° SM45.

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10/12/2023, 24^ Corsa di Natale, km 8,5, Asti RISULTATI

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