Lo si capisce da subito, nessuna diretta Rai, qualche difficoltà anche a entrare nel live di allathletics.tv, passando dalla homepage si viene "rimbalzati" su Raiplay, ma per gli italiani ci sarà solo una differita questa sera a risultati noti. Tramite un altro link finalmente ci si collega, ma purtroppo le prime gare non regalano molte emozioni.
Un terreno fangoso e molto pesante probabilmente penalizza i nostri atleti, mentre si trovano più a loro agio i britannici che fanno incetta di medaglie.
Un raggio di sole torna a brillare almeno nelle case degli italiani. Nadia Battocletti gareggia per la prima volta con le Senior, dopo aver vinto 4 medaglie d'oro agli Eurocross, due da U20 e due da U23. Non si fa spaventare dalle rivali e parte tra le prime. Dopo poco prende il comando la campionessa in carica Karoline Grovdal e non lo lascerà più.
La nostra atleta mantiene la posizione, anche se sembra in affanno con una respirazione a bocca aperta a lottare in un terreno dove sembra essere passata una mandria di bufali, ma forse è solo un'impressione, perchè Nadia resiste cercando le traiettorie migliori per evitare i punti più fangosi, ogni cambio di rotta fa temere una caduta, ma la tattica è quella giusta e arriva a conquistare l'argento, la prima medaglia italiana nella categoria assoluta in 29 edizioni dell'Eurocross.
Una gara ragionata andando a rosicare secondi dopo secondi alla britannica Abbie Donnely che ha condotto la gara in seconda posizione sino all'ultimo giro, è proprio dopo il suono della campana che l'Azzurra riesce a effettuare il sorpasso quando ormai il distacco di era assottigliato da 15 a una manciata di secondi.
Vittoria netta per Karoline Grovdal, la sua posizione non viene mai messa in discussione, una corsa efficace e pulita nonostante il fango, 33'40" il suo crono, 34'25" per Nadia e a meno di 20" l'arrivo della britannica Donnely.
Buon inizio di gara per Valentina Gemetto, ma il fango evidentemente non le permette di esprimersi al meglio, si piazza 25^ davanti all'altra piemontese Anna Arnaudo 28^ , 33^ Rebecca Lonedo. Ritirate Federica Zanne ed Elisa Palmero.
Nelle altre gare forse ci si aspettava di più dalla staffetta che non riesce a ripetere il punto esclamativo di Venaria. Si parte già con un cambiamento, non può essere essere in gara per un mal di gola Ossama Meslek lo sostituisce Mohad Abdikadar. Il resto lo fa il gioco di strategia, l'ordine dei frazionisti viene deciso liberamente, si può partire con un uomo o con una donna. L'Italia decide di iniziare con Gaia Sabbatini, le altre Nazioni schierano quasi tutte degli uomini è inevitabile che il distacco nel cambio sia evidente. L'Italia recupera posizioni, ma nonostante una bella frazione finale di Pietro Arese non si può fare meglio del 4° posto.
RISULTATI DEGLI ITALIANI
25^ Adele Roatta, 34^ Elena Ribigini, 42^ Licia Ferrari, 49^ Lucia Arnoldo, 66^ Margherita Voliani, rit Sofia Sidenius
12° Francesco Ropelato, 33° Vittore Borromini, 44° Stefano Benzoni, 47° Nicola Baiocchi, 49° Lorenzo Pellicciardi, 78° Federico Sammartino
Foto: Colombo/Fidal e Grana/Fidal
GALLERIA FOTOGRAFICA Colombo/Fidal
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