mercoledì 6 dicembre 2023

Podismo alessandrino in lutto. E' improvvisamente mancato Nicola Cutela

AGGIORNAMENTO CON L'ORARIO DELLE CELEBRAZIONI FUNEBRI
E' mancato Nicola Cutela di soli 43 anni, tesserato per la  0131 Run Of Made. 

Ieri sera il primo post sui social è stato della Federazione Italiana Triathlon in cui esprimeva il cordoglio per la perdita di Nicola Cutela, fratello di Fabrizio, triatleta e organizzatore. 

Da lì la tragica scoperta dell'improvvisa morte di Nicola, runner trail runner presenza constate delle gare dell'alessandrino che vestiva la maglia della società del Presidente Prato. 

Diversi se lo ricorderanno in gara in compagnia dell'amico di corse Daniele Gagliostro, qui in azione a maggio nell'edizione 2023 del Castello di Pietra.



La sua squadra lo ricorda così: 

"La notizia è stata terribile, ti vogliamo ricordare così, con questa partenza dopo il cambio alla Cittadella Run, senz'altro da lassù continuerai ad incitarci come noi lo abbiamo fatto in quella occasione. La 0131Run Of Made Asd è vicina ai familiari di Nicola dopo l'improvvisa scomparsa avvenuta ieri. Ciao Nicola."

CELEBRAZIONI FUNEBRI: 

Il Santo Rosario verrà recitato questa sera a Vignole Borbera nella Parrocchia di San Lorenzo alle 20,30

L'ultimo saluto a Nicola avrà luogo giovedì 7 dicembre nella stessa Parrocchia alle 10,30

Proponiamo la Preghiera del Podista scritta dal Maestro Colla:

La preghiera del podista

Signore, fa che nella magica quiete della corsa solitaria,

come nella severa asprezza della competizione,

io possa temprare, oltre ai muscoli, il mio spirito,

fino a renderlo limpido come acqua di roccia,

generoso come il sole che ci scalda.

Fa’ che dall’assidua pratica sportiva,

io tragga tanta forza da superare

le più difficili prove della vita,

senza mai conoscere sgomento,

né sconforto, né disperazione.

Su cento gare una sola vittoria concedimi,

quella su me stesso,

sulle mie debolezze,

sulle mie insufficienze.

Donami pure sobrio fardello

come s’addice a chi corre,

ma concedimi di vivere oggi

l’infinita bellezza di quanto ci circonda.

Consenti infine, che al termine

di questa inebriante corsa che ha nome Vita,

possa io, serenamente,

cedere il testimone ad altri più giovani,

lieti di proseguire l’interrotto mio canto della Tua Gloria.

E così sia.


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