Le Cantine di Villa Boemia hanno ospitato la cerimonia 2023 del "Premio Liedholm - Campione sul campo, signore nella vita".
Due giornate di premiazioni, ieri il prestigioso premio dedicato al Barone del calcio è stato consegnato a Franco Baresi. Fu proprio l'allenatore svedese a far esordire Baresi a soli 18 anni nel Milan. Oggi 10 novembre la consegna dei riconoscimenti ad altri due monumenti sportivi Novella Calligaris per la sezione Woman e a Gigi Datome in ricordo di Fabio Bellinaso, ex Sindaco di Cuccaro, scomparso prematuramente un anno fa, grande appassionato di basket e di sport in genere.
Il campo d'azione di Bio Correndo sono gli sport minori e non potevamo perdere l'occasione di assistere a una chiacchierata con due grandi campioni. A fare gli onori di casa Alice Pedrazzi, ex cestista, ora giornalista sportiva e Presidente Atleti Azzurri d'Italia sez. Alessandria e Carlo Liedholm. A introdurre gli ospiti d'onore con grande maestria (Lectio Magistralis l'ha definita a ragione Datome) il giornalista casalese commentatore di Sky Nicola Roggero.
Solo i ritratti dei due atleti, tratteggiati da Roggero, valevano la presenza, due pagine di storia dello sport raccontate come un romanzo. Due scommesse vinte, raccontare Novella Calligaris in 8'52"97 il crono del suo record del mondo stabilito nel 1973 a Belgrado e parlare di Gigi Datome senza parlare di basket. Non il solito elenco di vittorie, tempi o trofei, ma gli atleti visti prima di tutto come persone.
Quando si sente dire che il giornalismo sportivo è giornalismo di serie B bisognerebbe far partire un video di Roggero per far cambiare immediatamente opinione all'interlocutore con la puzza sotto il naso.
Due atleti che hanno ottenuto tantissimo, diversi caratterialmente, un fiume in piena Novella, più riservato Gigi, ma con in comune la visione dello sport non solo legata ai risultati, ma come insegnamento di vita che ha lasciato ad entrambi anche importanti legami con i compagni di squadra, ma anche con gli avversari.
Tra i tanti aneddoti raccontati, soprattutto dalla Calligaris, due ci sono sembrati particolarmente significativi anche come esempio per i giovani atleti.
Partiamo proprio dalla nuotatrice e dalla sua storia di solidarietà. Tra le avversarie di Novella Calligaris c'era una nuotatrice australiana fenomenale Shane Gould, nel 1971 a soli 15 anni riscrisse tutti i record del mondo nello stile libero, ma già nel 1973 terminò la sua carriera dopo aver stabilito il record mondiale nei 1500 metri. Novella e Shane si rincontrarono già mamme in Australia, ma la stella della Gould aveva smesso di brillare, sposata con un uomo possessivo e fanatico viveva in condizioni al limite, senza luce elettrica, senza acqua nel deserto australiano. Fu proprio Novella a salvarla da quella situazione chiedendo aiuto alla diplomazia italiana. Una storia di amicizia e di solidarietà che va oltre ai risultati, è proprio questo il leit motiv della mattinata, l'accento posto sui rapporti umani più che sui traguardi.
Anche le decisioni controcorrente possono insegnare tanto, come quella presa da Gigi Datome quando giocava nella Virtus Roma. La squadra non navigava in buone acque e non poteva permettersi l'importo dello stipendio di Gigi, da qui la decisione di ridursi lo stipendio per restare in squadra e cercare di risollevarne le sorti. Una scelta non condivisa da molte persone dell'entourage di Datome, ma che lui ha portato avanti con determinazione, anzi impegnandosi maggiormente per dimostrare di non aver sbagliato. Una stagione che gli ha insegnato a essere più responsabile, a coinvolgere anche gli altri atleti nel raggiungere l'obiettivo prefissato. La storia ha dato ragione al cestista proprio dopo quella stagione Datome viene scelto dai Detroit Pistons per giocare in NBA.
Due aneddoti che raccontano lo stile di questi due campioni di sport e di vita a cui calzane a pennello le motivazioni della giuria del Premio. Per Novella : "Sportiva dalla lunga carriera ricca di successi e primati storici, esempio virtuoso di atleta capace, determinata e appassionata."
"Stella nel firmamento di un basket senza confini, ha mostrato il proprio talento sui parquet di tutto il mondo, rivelandosi anche esempio di stile, eleganza, correttezza per compagni e tifosi." Per Gigi.
Presenti anche due nostri protagonisti del mondo delle corse e dell'Atletica, Peo Luparia e la nostra olimpionica Maddalena Grassano che ha con Novella condiviso oltre la partecipazione olimpica, anche le camerate durante ai Giochi del Mediterraneo.
Non è mancata, come sempre una chicca di Maddalena, fonte inesauribile di aneddoti. "Quando Liedholm allenava la Roma portava al campo di atletica i giocatori per fargli vedere come ci allenavamo noi, per fargli vedere cosa volesse dire allenarsi duramente". Quante storie avremmo ascoltato noi di Bio Correndo in questi anni?
Non poteva mancare una foto personale tra Leonardo e Gigi Datome, non ditegli però che Leo è virtussino.
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