Il miglio, ma non solo, anche 600 metri cadetti/e e ragazzi/e, oltre al martello allieve e cadetti/e. La gara open dunque era dunque la distanza anglosassone del miglio, non olimpica, ma certamente dalla storia che si perde nella notte dei tempi e comunque dotata di autonomia e statistiche locali, nazionali e internazionali. Il miglio sarà anche una gara "non standard" così lo definisce la Fidal, ma, senza timore di smentita, non è una specialità minore.
2 le serie in campo maschile con il successo di Tommaso Arena (Trionfo Ligure) in 4:38.39 che precede il cussino Pietro Calcagno in 4:40.55, 3° Manuel Bertagna (Atletica Alta Toscana) in 4:40.60. Tra le donne è ancora un'atleta del Trionfo Ligure a salire sul gradino più alto del podio con Irene Sinesi che chiude in solitaria in 5:26.15. Podio completato da Arianna Tagliafico (Atletica Arcobaleno) in 5:48.01 e da Beatrice Traldi (Atletica Levante) in 5:49.33.
A mettere però il punto esclamativo alla gara e alla manifestazione è stata la solita Silvia Bolognesi. La plurititolata del Cambiaso Risso chiude 7^ in 6:29.26 demolendo il precedente record italiano di categoria di Maria Lorenzoni che nel 2022 a Bergamo corse in 6:36.02. Si credeva che con Pescara la sua storia nella categoria SF65 fosse conclusa, ci sbagliavamo, il 15 ottobre è arrivato il record sui 5 km ed oggi il 6° primato in vigore! Le risorse di Silvia sono infinite e dal primo gennaio si apre il capitolo nella SF70 come raccontato QUI.
11/11/2023. Il Miglio di Genova, km 1,609. Genova RISULTATI
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