Secondo oro mondiale per Carla Primo. Suoi anche i 10km al World Master Athletics Indoor Championship

No, non è un déjà vu, Carla Primo fa bis e si prende un altro oro ai  World Masters Athletics Indoor Championships di Torun. 

Dopo l'oro nel cross per la categoria SF50, CLICCA QUI per la notizia, SuperCarla, torna all'attacco nei 10km, il crono di 35'36", sua miglior prestazione stagionale secondo World Athletics (anche se a inizio anno a Nizza aveva corso in 34'50" record italiano SF50), la pone in classifica come quarta donna assoluta e prima cinquantenne. Un altro oro finisce al collo della piemontese. 

Nella stessa gara presente Andrea Burlo, che termina al 4° posto, queste le sue parole sul suo profilo social: "Concluse le mie fatiche mondiali..e che fatiche !! Oggi ho conquistato,a denti stretti,un 4° posto nei 10000m,arrivando in volata con uno spagnolo che mi ha fatto vedere la Madonna (pure a me che non ci credo). Avevo le gambe durissime nel finale, avendo fatto un cross impegnativo due giorni prima..e preso anche tanto freddo, ma..spagnolo battuto per 2 secondi ! Peccato che c'era un danese 13sec più avanti (che ha poi chiuso terzo,dietro un messicano e un irlandese, quest'ultimo campione del mondo !).Come dico sempre..i posti sul podio sono solo tre,e tutti ci facciamo il mazzo durante l'anno per sognare una medaglia mondiale..oggi ci sono andato vicino e sono fiero del mio risultato." Un bel modo di affrontare le sfide e un bel consiglio per i giovani atleti. 

In questi giorni Carla ha attirato la curiosità di tanti, ma come ha iniziato la sua avventura con l'atletica?

Ce lo racconta lei: "Mio papà ha fondato l’Atletica Pinerolo e io ho iniziato a correre a circa 6 anni. Nel gruppo “pulcini” c’era anche Andrea Burlo, che ho ritrovato sui campi di gara da qualche anno. Le basi e la tecnica maturano in quegli anni li. I cross li ho conosciuti con l’attività giovanile fino alla categoria Allieve. Nella tarda adolescenza ho capito però che non riuscivo a reggere la pressione dell’agonismo e mi interessava di più studiare. Così pur respirando aria di atletica non ho quasi mai gareggiato e poi ho smesso, praticando altri sport. Solo da adulta ho ripreso". 

Saggia decisione quella di riprendere visti i risultati e le soddisfazioni, ma il percorso di Carla non è stato in discesa, nel 2015 la scoperta di un melanoma e la conseguente battaglia, un momento difficile, ma che Carla ha affrontato con coraggio e come nella corsa, un passo dopo l'altro. 

Se qualcuno vuole saperne di più su Bio Correndo una sua intervista del 2017 CLICCA QUI.

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Speaker e foto Bio Correndo!