venerdì 18 febbraio 2022

Squalificata la 4x100 britannica di Tokyo 2020. Sempre ORO all'Italia, Canada argento e Cina sale sul podio.

La notizia, quella preannunciata dal titolo, era nell'aria, direi che si aspettava solo l'ufficialità. Un passo indietro.

La querelle e l'antagonismo sportivo  fra Italia e Inghilterra è recente con un 2021 ricchi di spunti anche extrasportivi come le insinuazioni oltre manica su Marcell Jacobs sulle sue prestazioni, secondo loro, poco chiare. Ci siamo indignati e, a dirla tutta, li abbiamo anche derisi visto che in un modo o nell'altro ci sono sempre arrivati dietro.

Proprio nella velocità la notizia è rimasta indigesta per la Gran Bretagna. Il 12 agosto scorso era trapelata la notizia della positività di Chijindu Ujah, il primo frazionista della finale olimpica dove Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu battevano di un afflato proprio la Gran Bretagna con una rimonta emozionantissima di Tortu.

Ecco quella rimonta clamorosa dove tutti noi abbiamo iniziato a saltellare davanti la tv in quello straordinario 6 agosto, rimarrà solo nelle nostre emozioni, negli occhi e nelle sensazioni vissute, perchè da oggi l'argento della staffetta della Regina è stato cancellato. Lo ha deciso il Tribunale Arbitrale dello Sport, squalificando il primo frazionista britannico Chijindu Ujah a causa della positività al doping.

Cancellato dunque il risultato della 4x100 della Gran Bretagna composta da Chijindu Ujah, Richard Kilty, Zharnel Hughes e Nethaneel Mitchell-Blake con la conseguenza che il podio della 4x100 viene rivoluzionato.

Sempre ORO all'Italia, argento al Canada e sale sul 3° gradino del podio la Cina che si vede così defraudata dell'emozione della cerimonia di premiazione olimpica.

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