venerdì 4 febbraio 2022

Marcell Jacobs vince a Berlino in 6.51. "Ho la stessa voglia di vincere".

Berlino chiama, la velocità azzurra risponde. L'occasione, come già raccontato in questi giorni, è la Istaf Indoor di Berlino andato in scena in questo venerdì pomeriggio.

Live il racconto della batteria dei 60 metri di Marcell Jacobs e di Zaynab Dosso. Non ce ne voglia la portacolori delle Fiamme Azzurre, ma gli occhi dell'Italia e del mondo intero sono per il campione olimpico al rientro alle gare dopo 6 mesi e più, anche se poi a migliorarsi è proprio la Dosso.

Il cronoprogramma vede prima la finale femminile. Per seguire 60 metri non si devono sbattere le ciglia altrimenti si rischia di farsi sfuggire la gara. Scappa subito Daryll Neita (GBR) e risulta imprendibile, ma l'azzurra tiene testa, non la insidia, ma difende la 2^ posizione finale. 7.15 per la vittoria. 7.28 per la Dosso che "stampa" il primato personale. 3^ la tedesca Sophia Junk in 7.29.

Meno di 10' dopo è il tempo di Jacobs, corsia n. 3, quello del miglior crono di accredito. La gestualità pre partenza è ritmica, direi "mantrica" con quelle mani finali che indicano la direzione, gesto simbolico che abbiamo visto fare per la prima volta dall'atleta di Occimiano Paolo Dal Molin nello scorso anno.

Pronti via 6.52, anzi no 6.51. 6 secondi e mezzo dove Marcell Jacobs riesce a trovare una maggior fluidità e a regolare la concorrenza. C'è luce fra lui e gli altri e si capisce quasi subito che il passo dell'azzurro è migliore degli altri. 2° - primo lo scorso anno - Arthur Cissé (Costa d'Avorio) in 6.60, 3° il francese Jimmy Vicaut in 6.61.

Le parole di Jacobs a Elisabetta Caporale:" Non male, le sensazioni in batteria così così, le ho ritrovate poi in finale. L'obiettivo di oggi era avvicinare 6.50, direi che lo abbiamo raggiunto. Lo scorso anno ho iniziato con 6.56, oggi 6.51, un miglioramento c'è". E ancora. "Prima della batteria ho sentito un po' di tensione, lo speaker non finiva più di presentarmi, comunque cercherò di onorare ogni gara dando il meglio. Inizia una stagione lunghissima, però se comincia così non può che migliorare".

Obiettivo della stagione? "Non mi accontento mai, comunque uno degli obiettivi di questa prima parte della stagione è il record europeo indoor (Dwain Chambers 6.42) arrivando nel migliore dei modi ai campionati del mondo di Belgrado (dal 18 al 20 marzo prossimi)". Chi è Marcell Jacobs rispetto allo scorso anno? "Sono sempre lo stesso ed ho la stessa voglia di vincere".

Paolo Camossi? Eccolo:" Sono molto contento perchè ha corso bene e l'importante era vincere"


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(fd)

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