"I ragazzi vantano tutti una buona forma fisica e possono fare molto bene". Queste le parole di Fabio Meraldi, Presidente FISky, prima dell'inizio dei Campionati del mondo di Skysnow in corso di svolgimento al Sierra Nevada Ski and Mountain Resort in Andalusia e a ben vedere aveva il polso della situazione.
Questa mattina alle 8 è andata in scena la formula Vertical. 4.3 km, 950 metri di D+ salendo fino a 3.050m di altitudine. Un percorso non particolarmente tecnico, almeno non quanto visto e vissuto dagli atleti e atlete che hanno corso a Pontedilegno-Tonale due domeniche fa. C'è da correre e anche forte per un posto di prestigio individuale e per una posizione per un lavoro di squadre per tornare a casa con una medaglia in mano anche come team azzurro.
Detto fatto. In campo maschile è un colore uniforme o quasi. Successo e titolo di campione del mondo per Luca Del Pero. Il 24 enne lombardo che difende i colori di club dei Falchi Lecco vince la gara d'un afflato. 39'37" il suo crono, 39'41" per il russo Vitalii Chernov, 3° il vincitore proprio del Tonale, Lorenzo Rota Martir di un solo secondo. 4° un altro azzurro Daniele Cappelletti 40'10".
Tra le donne si impone la favorita della vigilia, la svedese Lina El Kott Helander che ferma il cronometro in 46'31". Argento per la spagnola Silvia Lara Diez in 46'45", 3^ un'altra atleta di casa Virginia Perez Mesonero in 48'09".
Le azzurre? In fila, ma lontane dal podio anche se nella top ten: 8^ Fabiola Conti in 49'24", 9^ Martina Cumerlato in 49'33", 10^ l'unica piemontese in gara: Chiara Giovando in 49'59".
Grazie alle 2 medaglie di oggi l'Italia è in prima posizione parziale nel medagliere in attesa della prova di domani.
Domani? Sarà la volta dello SkySnow Sierra Nevada Classic, con partenza al tramonto (ore 18.00). Gli atleti affronteranno un dislivello positivo di 925m su un percorso di 12,5 km.
(fd)
Complimenti agli azzurri Luca Del Pero, Lorenzo Rota Martin e Daniele Cappelletti
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