Vista la vicinanza con la nostra penisola, quella struttura montana poi si confonde tra Austria e Italia, tanti i connazionali over35 che hanno provato a mettersi in gioco in una manifestazione dal respiro internazionale a caccia di podio prestigioso.
Trail - corsa in montagna, quale la differenza? La federazione internazionale ha risolto il problema creando un unico contenitore in cui dare un denominatore comune alle specialità dei sentieri dal nome: Mountain Running. La dirimente, se proprio vogliamo trovarla, è nei km da percorrere. "Tanti" per il trail e "meno" per la corsa in montagna. Definizioni certamente banale, ma che può aiutare a raccapezzarsi per chi un sentiero è al massimo l'argine di un fiume.
Ieri? 7.4 km con 775 D+ per le donne 65-70-75 e per gli uomini 75 e oltre. 11.5 km con 1157 D+ per tutte le altre categorie.
Un buon numero di italiani a medaglia con tre titoli mondiali individuali conquistati con Daniele De Colò (Vigili del Fuoco Belluno) nella categoria M50, con Franco Torresani (Atletica Paratico) nella M55 e con Adolfo Accalai (Atletica Avis Castel San Pietro) nella M70. Franco Torresani andrebbe anche citato con il Don iniziale. Don Franco Torresani, sì perchè il neo campione mondiale di corsa in montagna è parroco a Cadine (TN), già atleta della Nazionale Italiana, direi unico prete a vestire la nazionale, è stato ordinato nel 1987 ed è parroco dal 1994. Classe 1962 è prossimo al passaggio di categoria ma regola tutti i più giovani 55 enni!
Nella sfera più vicina a Bio Correndo, frequentando anche le gare del circuito alessandrino, si celebra l'argento individuale e l'oro a squadre di categoria di Silvia Bolognesi.
Nella foto con Iole Ronchi 4^ classificata e Maria Grazia Boesi 5^ classificata.
L'atleta della Cambiaso Risso è una certezza in ambito nazionale, non si contano i titoli italiani, credo che anche lei abbia perso il conto, interessante capire in ambito internazionale quale potesse essere la caratura. Tornare nella sua Genova con due medaglie di tal peso spiega più di mille parole le sue qualità atletiche e mentali. Chapeau.
Il bottino dell'Italia è di 13 medaglia con il super podio tutto azzurro della categoria SM70!
TUTTI GLI ITALIANI MEDAGLIATI
F45 Giovanna Ricotta (Runcard) argento in 46'21"9
F50 Maria Pia Chemello (Sport Race ASD) argento in 47'07"7
F65 Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso) argento in 57'14"9.
M50 Daniele De Colò (Vigili del Fuoco Belluno) oro in 1h04'11", Lorenzo Trincheri (Marathon Club Imperia) bronzo in 1h08'07"
M55 Franco Torresani (Atletica Paratico) oro in 41'25"2, Luigi De Franceschi (Salento is running) bronzo in 42'08"2
M60 Luigi Bortoluzzi bronzo in 45'15"5
M65 Peter Steinhauser (Telmekom Team Sudtirol) argento in 46'16"4
M70 Adolfo Accalai (Atletica Avis Castel San Pietro) 47'36"4, Pierino Barbonetti (Runners Chieti) 49'18", Aurelio Moscato (Polisportiva Libertas Cernuschese) 50'30"3. Podio tutto italiano. 7° Marco Olmo (Atletica Roata Chiusani) in 55'40"8.
M75 Claudio Milan (Atletica Susa) argento in 59'16".
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