L'Azzurro non ha digerito il 4° posto del giorno precedente, oggi l'obiettivo era quello di uscire dall'acqua soddisfatto. Gara tutta in attacco per l'italiano ed è arrivata la vittoria netta e la medaglia d'oro con il crono di 1'05"35.
Gli altri due gradini del podio vengono occupati dai rappresentanti del Comitato olimpico russo Artem Isaev 1'07"45 e da Dmitrii Bartasinskii 1'08"06.
Mentre parla in zona mista Raimondi punta molto sul riscatto della delusione di mercoledì, sembra quasi distaccato, forse non si rende conto di ciò che ha fatto, ma dopo la premiazione quella che sembrava freddezza si dimostra timidezza e il nuotatore non riesce a trattenere l'emozione e la commozione.
E' il momento di Carlotta Gilli nei 100 dorso S13, le attenzione sono tutte su di lei, sembra che possa puntare in alto, non solo all'oro, ma anche al record dell'americana Gia Pergolini.
La nuotatrice statunitense, però non ci sta, parte fortissima, ai 50 metri è nettamente prima, l'italiana recupera nella vasca di ritorno, ma non basta. Pergolini prima con nuovo record del mondo in 1'04"64, seconda la Gilli in 1'06"10 che comunque conquista un prezioso argento, terza l'austrialiana Katja Dedekind 1'06"49.
2'21"45 per il nostro quartetto, terzo posto per il Brasile 2'24"82
Medagliere azzurro:
Argento: 5
Bronzo: 4
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