venerdì 13 agosto 2021

E' morto Gino Strada. 11 milioni di vite salvate sono l'eredità che ci lascia

 E' morto Gino Strada. 

Oggi venerdì 13 a 73 anni è venuto a mancare il fondatore di Emergency, proprio questa mattina su La Stampa è apparso un suo articolo sulla situazione in Afghanistan, di pochi minuti fa la triste notizia. 

Non serve essere sportivi, non serve che lui sia stato o meno uno sportivo. Gino Strada, al netto di ogni colore politico, credo e presa di posizione partitica preconcetta, è stato un uomo che si è speso per gli altri, perseguendo i suoi ideali, facendo suo il giuramento di Ippocrate creando un circolo virtuoso che è sotto gli occhi di tutti. Di tutto il mondo. 

Gino Strada si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1978, si specializza in cardiochirurgia, lavora negli Stati Uniti, nel Regno Unito, ma è un'esperienza nella Croce Rossa in varie zone di conflitto che gli cambia la vita. Insieme alla moglie Teresa e a un gruppo di colleghi fonda Emergency, l'associazione umanitaria internazionale per la riabilitazione delle vittime delle guerre e delle mine antiuomo. 

Dalla sua fondazione nel 1994 a oggi Emergency ha ospedali da campo e strutture fisse in 8 Paesi nel Mondo, sono oltre 11milioni le persone curate. Un fiore all'occhiello è il centro Salam di cardiochirurgia in Sudan, una struttura di eccellenza in cui l'associazione opera gratuitamente. 

E' questa l'eredità che Gino Strada ci ha lasciato. 

Proprio lui che si è occupato di salvare molte vite con un'attenzione particolare alla cardiochirurgia, era da tempo ammalato di cuore, ma siamo certi che in qualche modo continuerà a lottare per i suoi ideali. 

Grazie Gino!

Questo il suo ultimo articolo apparso questa mattina su La Stampa : Così ho visto morire Kabul



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