Non è mancata la neve e non sono nemmeno mancati gli atleti di valore. Come sappiamo venerdì, a sole 24 ore dal via è stata annullata la Sentieri Cervaschesi e i big attesi a Cervasca sono "corsi" ad iscriversi a Prato Nevoso.
Gli organizzatori hanno dato la possibilità di iscriversi sino al giorno della gara ed ecco pronto il piano B per chi era desideroso di gareggiare.
Immaginiamo che per gli organizzatori sia stata una piacevole sorpresa trovare sulla linea di partenza i gemelli Bernard e Martin Dematteis, Andrea Rostan e Francesca Ghelfi dati come protagonisti a Cervasca.
Sono proprio Martin Dematteis (Foto: Icron) e Francesca Ghelfi a regolare la concorrenza.
Martin, Sportification, conclude i 10 km sulla neve in 51'35", seguito da Andrea Rostan, vincitore dell'edizione 2019, Atletica Saluzzo, in 52'20", completa il podio Bernard Dematteis in 53'54".
In gara anche l'iconico Marco Olmo che termina in 1h18'32".
In una telefonata poco fa con Martin il suo commento alla gara. Non c'è stato quasi bisogno di una interazione. Il suo discorso filante è l'essenza di ciò che è di interesse:
"E' stata la mia 1^ a questo evento. E' servito per rompere il ghiaccio dopo più di 6 mesi che non gareggiavo. Non credo che sia mai passato così tanto tempo. Prima della partenza avevo delle sensazioni particolari (altri in questo periodo si chiedono se siano ancora capaci. Il timore reverenziale alla fatica), percepivo l'essere disabituato alla competizione".
Il percorso?
"Impegnativo, ma lo sapevo. 11 km e qualcosa con 550 mt di dislivello positivo sulla neve non sono uno scherzo, oltre al fatto che ogni appoggio è diverso dall'altro. Siamo partiti nella 2^ serie, slalom iniziale a parte dei concorrenti della prima, si sprofondava tanto. Al 2° dei due giri previsti, sembrava che fosse passata una mandria di bisonti. E' stato un bel lavoro di forza e una bella gara in generale"
"Com'era strutturato il tracciato? E la dinamica della corsa?"
"Due giri, con subito una bella salita per poi arrivare al traguardo e al passaggio del primo giro in picchiata. Sapevo che il mio diretto avversario era Andrea Rostan. Un atleta che stimo molto. Alla prima salita l'ho staccato e ho poi fatto gara in solitaria. Alla fine della 2^ salita avevo 20", nella discesa finale ho incrementato il vantaggio. Una vittoria fa sempre morale"
continua Martin:" Sono anche contento per mio fratello. Dopo le difficoltà dello scorso anno sta tornando pian piano in bolla, ha fatto una bella gara anche lui".
"Prossimi appuntamenti?!
" Cervasca se la ripropongono il 1° maggio anche per crescere di condizione. A maggio è ancora un rebus. Alterneremo corsa in montagna (italiani, ritiro di 10 giorni a Merano) e corse su strada per poi allungare le distanze in vista dei mondiali di corsa in montagna lunghe distanze in Thailandia!"
A livello femminile Francesca Ghelfi, Podistica Valle Varaita, non ha rivali e vince nettamente la competizione con il tempo di 1h02"46. Secondo posto per Alice Minetti, Roata Chiusani in 1h08'49, terza è la rappresentante della Torino Road Runners Gianfranca Attene in 1h12'56", a distanza di una settimana dopo il 2° posto alla Prima Corsa di Primavera di nuovo a podio.
La corsa che prevede la partenza alle 18,30 solitamente vede arrivare i concorrenti già con il buio, quest'anno la nuova collocazione ha reso l'arrivo diverso, ma non per questo meno suggestivo con ancora luce, ma con i colori del tramonto a colorare il percorso.
Sab 17/04/21 - Sunset Running Race, Prato Nevoso (CN), MONTAGNA/TRAIL; km. 10.00; UISP; RISULTATI (Fonte: www.icron.it)
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