I trail si sa, sono un mix di sport e promozione di un territorio dove i panorama e la natura sono il caposaldo, il valore aggiunto dell'evento. Le foto postate nelle ore successive ne sono la testimonianza. Il golfo dell'Isola di Bergeggi, i sentieri che si inerpicano a Capo Noli, la vegetazione caratteristica dell'entroterra ligure, ma soprattutto quella luce solare propria dell'autunno che rende a prescindere, per chi ne ha la sensibilità, tutto più armonioso.
GIANNI MAIELLO vi ASPETTA per una due giorni MULTISPORT
Prosa a parte, si deve anche correre, per alcuni a velocità di crociera, per altri, i più agonisti, seguendo l'affanno dello spingere il motore ad alti regimi. E' il caso dei primi della classe. Nella 14 km con 900 metri di dislivello in azione l'acquese Gianni Maiello e l'ultraman argentino Pablo Barnes. La sfida è chiaramente fra di loro, nessuno tra i partenti più impensierirli. La classifica racconta un ex equo, ma la storia della corsa è diversa e ce la racconta proprio Gianni:" Al 10° km avevo circa un minuto su Pablo quando ad un incrocio che aveva 4 strade uno dell'organizzazione mi indica una direzione. Mi ritrovo al traguardo, ma avendo corso 1,5 km in meno rispetto a quanto doveva essere il giro. Lo faccio presente agli organizzatori. La mia intenzione era comunque di fare un allenamento al mare e così mi rimetto a correre, torno sui miei passi e a quell'incrocio non c'era più nessuno. Lì in diversi hanno sbagliato strada perchè mancava il personale o come a me è stata indicata una strada diversa rispetto a quella che avrei dovuto prendere". E' una prima edizione e qualche sfumatura può succedere, gli errori e le segnalazioni civili sono l'essenziale per migliorarsi. Nel frattempo arriva anche Pablo al traguardo che conferma la criticità in quel punto del percorso. E' una prima edizione e gli organizzatori decidono per assegnare la vittoria a entrambi. I due sono amici, ma soprattutto sportivi, qualsiasi decisione presa sarebbe andata bene.
Gianni Maiello ci tiene a fare il suo plauso agli organizzatori che nonostante il periodo difficile sia per le norme anticontagio da seguire, sia per le difficoltà dovute al maltempo del fine settimana, sono riusciti a proporre un buon prodotto.
Per la cronaca saranno 129 i classificati e la 3^ posizione è ad appannaggio di Mirco Garello. Tra le donne si impone Monica Fierile in 1h31'36", 2^ Marcella Ferraro in 1h37'40", 3° posto per Alessandra Fissore in 1h40'22".
Nella corta distanza dimezzata, 7 km per 480 mt di D+, vince Alessandro Aonzo in 38'24", 2° Andrea Rinaldi in 41'07", 3° Danilo Basso in 41'51". In campo femminile è Susanna Scaramucci la migliore che chiude la sua frazione in 48'47", 2^ Barbara Montrucchio in 49'07", 3^ Teodora Bacanu in 53'25" per un totale di 59 classificati.
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Foto Amatori Finalesi (se dal link non vedete le foto cercate direttamente la pagina su facebook, è accessibile anche a chi non è iscritto)
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Roberto Bolognesi
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