Dopo l'assegnazione dei titoli per Cadetti/e e Allievi/e tocca agli Juniores. Cambio di scenario, è il paese di Mompantero a ospitare oggi pomeriggio la kermesse.
Alle 16,30 primo start, senza assegnazione di titoli, per i Master 65 e oltre, solo una ventina gli atleti che si sono cimentati nei 5 km di percorso. Il primo a tagliare il traguardo è Marino Portigliotti, GSA Valsesia, che completa il percorso in 36'04", seguito a stretto giro di boa dai pari categoria Graziano Bosonetto, Atletica Monterosa Fogu, 36'18" e Pier Paolo Fontan, Adriano Aschieris, 36'49".Solo 4 le donne presenti, la migliore è Maria Long, Baudenasca, in 49'49".
Pronostici della vigilia rispettati per la categoria Juniores maschile. Si laurea campione italiano di corsa in montagna Alain Cavagna, Atletica Valle Brembana. L'atleta si pone da subito al comando e mantiene la posizione fino al traguardo. Lotta a 4, invece per gli altri gradini del podio. Marco Zoldan, Atletica Rodengo, prova a seguire Cavagna, ma viene raggiunto da Alessandro Crippa, Atletica Valtellina e da Alessandro Rossi, AS Lanzada. E' lo sci alpinista Alessandro Crippa ad avere il miglior attacco da grimpeur e a posizionarsi al secondo posto col tempo di 24'32", terzo Alessandro Rossi in 24'58".
Tra le donne vince, a sorpresa, soprattutto per se stessa, come afferma in un'intervista a Corsa in Montagna, Carlotta Uber, Lagarina Crus Team. in 30'11". L'atleta non era data tra le favorite, ma si pone da subito alla testa della corsa e inizia a credere nella vittoria solo quando nel finale si trova da sola davanti al traguardo. Decisamente stupita la vincitrice del titolo che dichiara : "Non so nemmeno descrivere l’emozione che provo, non avevo vinto mai nulla. Ho iniziato a praticare la corsa in montagna con costanza soltanto un anno fa per passione, come tutte le cose che faccio. Ora aver raggiunto il tricolore per me è un’emozione che non so descrivere. Ho sempre guardato con ammirazione gli atleti che vestivano la maglia azzurra nelle rassegne internazionali e pensare che dopo questo risultato potrei essere tra loro…non riesco ancora a realizzarlo! Davvero, ci ho creduto soltanto quando mi sono vista davanti da sola, perché proprio non pensavo al titolo."
Ha cercato la rimonta Elisa Pastorelli,Atletica Lecco Colombo, che riesce ad agguantare l'atleta altoatesina, ma non a superarla, seconda col tempo di 30'43". Lotta fra piemontesi per il terzo posto tra Chiara Sclavo, ASD Dragonero e Irene Aschieris, Atletica Adriano Aschieris. E' poi la Sclavo ad avere la meglio in 30'52".
Dom 23/08/2020 - Mem. Partigiani Stellina, Susa (TO)
Foto di copertina: screenshot dal video di Corsa in montagna
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