giovedì 21 maggio 2020

Se ce l'ho fatta io... nonostante l'ansia a livello agonistico

Per una volta scrivo un post in prima persona, come Arianna. Molti non lo sanno, ma anche io  collaboro in parte a questo portale, preferisco però non comparire, come alle gare preferisco rimanere dietro alla macchina fotografica. Ansia da prestazione a livello agonistico!


In questa occasione Fausto mi ha chiesto di scrivere un mio racconto personale su questa domenica in cui è stato condotto una sorta di esperimento scientifico allora trattiamolo come tale.

Prendiamo un soggetto, in questo caso femminile, di un'età x compresa tra i 40 e i 50 anni, sport agonistico a livello giovanile (nuoto), poi qualche attività fisica senza particolare impegno giusto per tenersi in forma, negli ultimi anni più che altro le corse contro il tempo.
Un campione non vasto, ma rappresentativo.

Riuscirà il nostro soggetto a entrare nel tunnel della corsa e a compiere un percorso superiore ai 10 Km?

Il soggetto inizialmente scettico si lascia trascinare ad effettuare qualche "corsetta" giusto per fare un po' di movimento aerobico e far compagnia al titolare di questo blog dedito da diversi mesi più alla palestra.
Si comincia due o tre volte la settimana, inserendo qualche lavoro più veloce, ma senza esagerare.

Importante in questa fase ignorare completamente le lamentele del soggetto, specialmente dopo le salite.

Un elemento imprevisto si inserisce nella nostra dimostrazione, una pandemia costringe la Nazione a fermarsi. Stop a tutte le attività, lavorative e sportive.
La fortuna, in questo caso, di avere una casa grande in aperta campagna, con un perimetro attorno all'abitazione di 400 metri permette comunque di non interrompere l'attività fisica, anzi anche per riempire le giornate si aumenta la frequenza alternando esercizi in casa a pseudocorse.  Si passa al cricetismo, giri e giri attorno alla casa come  roditori sulla ruota coinvolgendo anche il soggetto B, preadolescente dodicenne adagiatosi nel torpore del lockdown.

Con il decreto del 3 maggio la ripresa delle corse su strada, il soggetto reagisce bene ai 10 km, si può provare a vedere che effetto fa allungare il chilometraggio.
Questa mattina il test. Un giro panoramico collinare di 21 Km, questo : 21 Km per le colline del Monferrato
Clima perfetto, non troppo caldo, una leggera brezza, i colori dei campi, qualche chiacchiera col titolare del blog hanno contribuito a rendere il viaggio piacevole e non faticoso dal punto di vista psicologico.

A parte una certa rigidità muscolare negli ultimi chilometri del percorso il test si può dire superato.
L'esperimento può essere ripetibile? Speriamo!(Questa non è una conclusione molto scientifica)

Le gare al momento sono sospese, ne faro quando si potrà? Non lo so. L'ansia da prestazione è sempre in agguato, forse è meglio rimanere al sicuro dietro la macchina fotografica. Per ora mi godo la soddisfazione di aver raggiunto un risultato fino allo scorso anno per me nemmeno immaginabile, da sola non avrei mai nemmeno provato, ma a volte basta la compagnia giusta, un po' di tempo da dedicarci e qualche incentivo, il resto viene da sè.




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