martedì 28 aprile 2020

Maurizio Prighel, runner trentino, viene aggredito da un vicino nel cortile condominiale

Un altro increscioso episodio ai danni di un runner.

La notizia la riportano diversi giornali del Trentino, Maurizio Prighel, tesserato per il G.S. Fraveggio, è stato aggredito mentre correva all'interno del cortile condominiale.


Maurizio, 69 anni, molto noto tra i podisti trentini, in questo periodo di isolamento si tiene in forma correndo all'interno del cortile condominiale, assicurandosi che non ci sia nessuno e senza sconfinare sulla strada comunale, nel perfetto rispetto delle norme.

Un anziano vicino di casa, ha, però, interpretato la corsa come una minaccia, si è avvicinato al runner e mentre Maurizio stava percorrendo una strettoia a testa bassa, gli ha assestato un pugno in pieno volto.

"Avevo visto che un vicino stava venendo verso di me, ma non gli avevo dato peso, poi, mentre stavo correndo a testa bassa lungo una strettoia, mi sono visto arrivare un pugno al volto. Con una faccia cattiva mi ha detto che voleva darmelo da giorni". 
Queste le parole di Maurizio Prighel che dal pugno ha rimediato un labbro rotto e un occhio gonfio.

Dopo aver postato il fatto sui social sono state tantissime le manifestazioni di solidarietà da parte del mondo podistico e non solo.

Prighel comunque non sporgerà denuncia. La decisione è stata vista come una ventata di buon senso per calmare gli animi in un periodo che contrappone chi vorrebbe svolgere un minimo di attività fisica e chi vede gli sportivi come una minaccia per la salute pubblica.



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