Luca Papi, l'italiano di Francia, bissa la vittoria allUltra TGC360

Me lo ricordavo così: sorridente dopo il Tor des Glaciers, 450 Km con 3400 m D+ che sembravano non aver lasciato traccia sul viso del simpatico italiano di Francia.

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Lo ritrovo con la stessa espressione sorridente nascosta dalla caratteristica capigliatura leonina.
Luca Papi è il vincitore dell'Ultratrail TranGranCanaria 360, 262 Km e 11007 m di dislivello positivo che ha concluso in 50h59'44"

Per Papi si tratta della seconda vittoria consecutiva in questa manifestazione nelle isole Canarie che lo conferma come uno dei migliori ultratrailrunner del mondo.
Nel video l'arrivo e l'abbraccio con la famiglia:

Luca Papi originario della provincia di Varese si è trasferito in Francia a 18 anni per imparare la lingua e da allora non ha più lasciato il Paese d'oltralpe. Ai trail si è appassionato abbastanza recentemente, il primo nel 2010 con il Cross du Mont Blanc, subito dopo il Trail des Aiguelles Rouge a Chamonix e da allora non si è più fermato.

L'atleta ha trovato nei trail la sua dimensione, il fisico resistente gli permette anche di concatenare le gare, nel 2019 dopo aver vinto la TranGranCanaria 360 , è partito e ha concluso la Transgrancanaria 128 Km e 7500 D+, per tanti uno sforzo sovraumano, Papi sembra invece non sentire la fatica fisica e psicologica, un atteggiamento però non irresponsabile, Luca conosce i suoi limiti.

Quest'anno Papi non ha tentato la combinata, la corsa è stata più complicata dello scorso anno e l'atleta ha preso la saggia decisione di non proseguire anche con la seconda gara.

Dichiara di non fare allenamenti specifici, ma di correre molto dai 6000 agli 8500 Km l'anno, approfittando anche di ogni occasione, al lavoro, a 12 Km da casa sua, va e torna di corsa, come anche a portare il figlio Vivien dalla baby sitter correndo spingendo il passeggino.

Correre lo aiuta a trovare il suo equilibrio e a vederlo sempre sorridente deve averlo trovato.


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