Era stata preannunciata ed è arrivata. E' stata emanata la nuova ordinanza con ulteriori limitazioni per contenere il contagio da Covid 19.
Lo abbiamo sentito tante volte, troppa gente in giro. La primavera invoglia a uscire, ma in questo periodo l'imperativo di rimanere a casa non può essere più evitato o aggirato.
- Verranno quindi chiusi parchi, giardini, aree gioco.
- Vietata l'attività ludica o ricreativa all'aperto, resta consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione purchè nel rispetto di un metro di distanza da una persona all'altra.
Il punto sembra un po' ambiguo, ma si può presumere che l'attività consentita sia paragonabile a una passeggiata vicino a casa per permettere alle persone di uscire dalle quattro mura domestiche anche per mantenere un equilibrio psicofisico.
- Verranno chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle stazioni ferroviarie e lacustri e nelle stazioni di rifornimento ad eccezioni di quelle autostradali, ma che possono vendere solo alimenti da asporto da consumare fuori dai locali. Restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti.
- Nei giorni festivi e prefestivi sarà vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quelle di residenza.
Aperti invece i supermercati anche nel fine settimana, a differenza delle voci che giravano già dal pomeriggio che hanno spinto ancora una volta ad accaparrarsi generi alimentari.
L'ordinanza ha effetto dal 21 marzo sino al 25 marzo 2020.
Qui l'ordinanza integrale:
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