Questa volta il territorio è quello laziale di Anzio. La scorsa settimana Fabio Tosoni, classe 1974 tesserato per la Podistica Ardeatina, si stava allenando sulla via Ardeatina quando un automobilista trentenne, risultato poi positivo all'alcol test, l'ha investito.
Da subito le condizioni sono risultate essere gravi; dopo una settimana di ricovero presso l'Ospedale San Camillo di Roma e dopo un intervento alla testa è sopraggiunta la morte nella giornata di ieri, troppo grave il trauma subito.
Fabio lascia la moglie Sabrina e la figlia Ilaria.
In queste ore è apparsa la scritta Ciao Fabio sulla ciclabile Anzio Nettuno (mi sembra di riconoscere), un tratto di strada corso anche da me tante volte in passato. Aldilà degli esigui spazi dove poter correre in sicurezza resta un problema che sembra senza soluzione; la condivisione degli spazi per gli spostamenti per l'attività sportiva o per l'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto green sembra davvero una chimera.
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