Le analisi hanno confermato la presenza di una sostanza dopante, al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli.
Ciò che è sicuro è che dovrà restituire la sua medaglia del campionato olandese e verrà invalidato il record nazionale sui 100 Km.
La Schokker si dice sconvolta, pare che faccia uso del medicinale in questione da anni, ma ha scelto di non continuare con la difesa legale e di ritirarsi dalle competizioni.
Fino a questo momento le spese per la sua difesa ammontano a 15000 euro, una cifra per la quale la Schokker ha dovuto fare dei sacrifici rivedendo i suoi piani di vita.
La cifra così elevata è anche dovuta alla richiesta dell'atleta di rimandare il più possibile la pubblicazione della squalifica.
La giustificazione risiederebbe nel non una cattiva pubblicità visto che l'olandese è in cerca di lavoro e sicuramente un'accusa di doping non giova alla sua reputazione.
Non potendo prorogare ulteriormente la decisione la Schokker ha deciso di accettare la condanna senza ulteriori ricorsi.
Questa comporta l'esclusione non solo dalle gare di atletica leggera, ma da qualsiasi competizione sportiva anche in veste non competitiva o come volontaria nell'organizzazione.
Il negozio per i Podisti e non solo!
Nessun commento:
Posta un commento