Per la quarta volta consecutiva la lanciatrice vince un titolo iridato che festeggia col suo tradizionale entusiasmo e vitalità.
Il lancio vincente di Assunta in pedana con Nadia Checchini nel ruolo di guida, è di 15,83 al quarto tentativo, migliore distanza stagionale. Al secondo posto l'uzbeka Safiya Burkhanova con 14,97, la Burkhanova inoltre è ipovedente mentre la Legnante ha perso completamente la vista, in questo caso le categorie erano accorpate.
Bronzo per Rebeca Valenzuela, Messico, con 12,99
Il 12 novembre la Legnante tornerà in pedana per il lancio del disco, disciplina a cui si è avvicinata recentemente e che le sta dando grandi soddisfazioni il suo 37,74 è la miglior prestazione mondiale dell'anno.
L'atleta napoletana è carica di entusiasmo, ripete il suo mantra "Finchè mi diverto sarò qui", ma non manca la competizione, cerca la medaglia nel disco.
La vedremo combattiva con una delle sue mascherine sugli occhi, magari proprio quella dell'uomo tigre che ha indossato per il lancio del peso.
Un omaggio ai 50 anni del cartone animato giapponese.
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