Il bergamasco già vincitore dell'edizione 2016 è pronto a raggiungere Courmayeur con l'ovazione del pubblico e l'osanna locale e mondiale tramite i social network.
La pagina FB del Tor posta le immagini del Col du Malatrà e ormai anche per chi non è appieno nel mondo trail - ultra trail sa che quello è il momento in cui gli internauti scalpitano, fremono e sognano l'arrivo del vincitore di una delle gare più estenuanti e difficili.
L'ultimo aggiornamento vede Bosatelli al CP (check point) di Bosses in 2d17'38", alle sue spalle il "buco" è rassicurante, ma in un viaggio di 330 km nulla è certo. Il canadese Galen Reynolds è segnalato al km 278 in uscita da Ollomont 2d16h18". Il raffronto con il bergamasco dice 1h20' di vantaggio. 3° il francese Romain Olivier, anche lui a Ollomont in 2d17h24'.
Un grandissimo Danilo Lantermino della Podistica Valle Varaita all'inseguimento di un possibile incredibile podio. 2d19h13'. Due ore di ritardo dal francese sono tante ma i km, il dislivello nelle gambe sono tanti che nulla è scontato fino a Courma.
Foto di copertina dalla pagina FB della manifestazione
Anche in campo femminile nulla è cambiato. Prosegue la marcia solitaria della spagnola Silvia Trigueros Garrote (Oyace 2d19h55') seguita dalla francese Jocelyne Pauly (Valtournenche 2d12h56'), sempre terza l'altra francese Sonia Furtado (Valtournenche 2d16h26')
La prima italiana è Chiara Boggio in 4^ posizione (Valtournenche 2d18h39').
Gli alessandrini?
Corrado Vacca CP Balma 2d13h07'27"
Giovanni Amarotti CP Balma 2d17h42'27"
Giorgio Fiori RITIRATO
Giovanni Cavalli RITIRATO
Seguite la pagina FB della manifestazione per gli aggiornamenti scritti oltre che con le voci narranti di Silvano Gadin e di Ivan Parasacco
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