Alessio Guidi: 2 anni di squalifica per "complicità", così il TNA

Ieri sera Alessio Guidi, il presidente della società bolognese Passo Capponi ha lanciato il sasso nello stagno virtuale di FB.


Come? Postando la sentenza della 1^ sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, oggi riportata anche sul sito della Nado, che lo squalifica per due anni con tanto di segnalazione alla Fidal e alla Fitri, gli enti per cui è tesserato per gli sport praticati.

Non è una squalifica come le altre, non si parla di positività, ma l'articolo citato nel dispositivo è il 2.9 delL' NSA dove si parla di complicità.

2.9 Complicità.  Fornire assistenza, incoraggiamento e aiuto, istigare, dissimulare o assicurare ogni altro tipo di complicità intenzionale in riferimento a una qualsiasi 

Versione 1/2019 NSA - Codice Sportivo Antidoping   Pagina 26   
violazione o tentata violazione delle NSA o violazione dell’articolo 4.12.1 da parte di altra persona.

Seppur nella sentenza del TNA non si faccia cenno al caso specifico, sembra che il fatto sia riconducibile ad un allenamento collettivo organizzato a Bologna il 1° di novembre dove aveva partecipato anche Roberto Barbi su cui pesa una lunga squalifica da parte dell stesso tribunale.

Quella corsa era stata anche trattata da Podisti.net dove Guidi dichiarava di aver saputo della partecipazione di Barbi solo ad allenamento concluso e peraltro di non conoscerlo. CLICCA QUI per l'articolo citato.

I social naviganti, a maggior ragione gli amici, si sono scatenati a favore del presidente squalificato. Il fatto che la corsa fosse in veste di allenamento e non una gara e nemmeno una "non competitiva" non esclude la responsabilità. L'art. 2.9 rimanda al 4.12.1 sempre dell'NSA che recita:

4.12.1 Divieto di partecipare alle attività sportive durante il periodo di squalifica.  Nessun Atleta o altra Persona squalificata può partecipare a qualsiasi titolo, per tutto il periodo di squalifica, ad una competizione o ad un'attività (con l’eccezione dei programmi di formazione antidoping e riabilitazione autorizzati da NADO Italia) che sia autorizzata o organizzata da un Firmatario del Codice WADA, da un'organizzazione ad esso affiliata, da una società o altra organizzazione affiliata ad un’organizzazione affiliata a un Firmatario, oppure a competizioni autorizzate o organizzate da una lega professionistica o da una qualsiasi organizzazione di eventi sportivi a livello nazionale o internazionale, o qualsiasi attività sportiva agonistica di alto livello o di livello nazionale finanziata da un ente governativo.     Un Atleta o altra Persona che sconti un periodo di squalifica più lungo di quattro anni può partecipare da Atleta, alla fine del quarto anno di squalifica, ad eventi sportivi locali che non si svolgano sotto l’egida o comunque la giurisdizione di un Firmatario o un membro di un Firmatario, ma solo se l'evento sportivo locale è ad un livello che non può consentire di qualificarsi direttamente o indirettamente (né di accumulare punti) per competere nel campionato nazionale o in un evento internazionale e che non comporti per l’Atleta o altra Persona alcun ruolo che coivolgano minori. 

 L’Atleta o altra Persona che sconti un periodo di squalifica dovrà comunque rimanere a disposizione per eventuali Controlli.

Il "neretto" sulla parola attività include dunque tutto ciò che può essere proposto da una società, un gruppo. Qui però subentra un aspetto non da poco. Guidi dichiarava nell'articolo linkato di non sapere chi fosse Barbi e di aver saputo della sua presenza a fine allenamento, ergo il toscano non era stato invitato. Basta allora la semplice partecipazione, l'aver preso parte all'evento perchè saputo tramite il passa parola e non l'elemento psicologico della volontarietà della "complicità" contestata?

Sempre che si tratti dell'evento di Bologna Stefano La Sorda ha trovato questa sorta di volantino:

Quello che manca nella sentenza è la motivazione che ha portato alla squalifica, se, come sembra, la partecipazione all'allenamento del 1° novembre è stata una scelta e una decisione del tutto personale di Barbi l'eventuale ricorso di Guidi potrebbe avere un esito ben diverso dagli addebiti contestati.
Ancora. Luca Revelli in un commento faceva notare come non esista una lista degli squalificati. Ho provato anch'io tramite il sito della Fidal e del Coni, ma effettivamente non c'è una indicazione di chi è al momento squalificato o sospeso, certo il caso Barbi, è ben noto, ma non è sufficiente per escludere la partecipazione di atleti "fermati" dal TNA.

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