TRAIL, VIVICITTA’ E PISTA
Domenica con due appuntamenti: a Moretti di Ponzone per il
“Trail dei Gorrei” gara in natura di 24 e 46 km con dislivelli davvero importanti su di
un percorso molto impegnativo. Egida UISP/Acquirunners con l’organizzazione di
Jonathan Sport della famiglia Zunino, la
collaborazione della Pro Loco Moretti e l’assistenza sul percorso del CAI e
della Protezione Civile di Acqui Teme.
Parlare di trail non è semplice sino a quando non se ne è fatto uno. Spicca subito, almeno non nelle prime posizioni l’assoluta assenza di “furore competitivo”. Si cammina o si corre a seconda del terreno e si lascia passare chi va più veloce ricevendone sempre un “grazie”. La fatica è davvero tanta e spesso si va in perfetta solitudine, senza il patema del compagno di categoria da “tenere sotto controllo”. Ma per quanto riguarda il sottoscritto il trail non è la corsa. Sono due cose profondamente diverse ognuna con il proprio fascino e la propria attrattiva. Li unisce il rispetto per gli altri ed un minimo di attenzione nel lasciare tutto come si è trovato (bicchierini di plastica compresi). Tornando alla cronaca della gara nel “lungo” con 100 classificati. vittoria di Alberto Ghisellini Runners Finale,accreditato interprete della disciplina, in 4 ore 29’35”. Tra le donne prevale Cinzia Bertasa con un’ottima performance in 5 ore02’ 28” . Per l’Acquiruners 25° Marco Riccabone, 46° Luca Berruti e 75°
Arturo Panaro, mentre per l’ATA 62^ piazza Luciano Griffi. Nel “Corto” con 114
classificati vittoria “quasi” condivisa
tra Marco Caso Sisport 75 e Corrado Ramorino Città di Genova che dopo aver
condotto insieme la gara all’arrivo “si sono separati” per 1 secondo: 2 ore
04’39” contro 2 ore 04’
40” . Tra
le donne bella prova di una “libera” (cioè in possesso dell’idoneità medica, ma
non iscritta ad alcuna società sportiva) Francesca Canepa. Per i “nostri” belle
prove di Stefano Pregno ATA 29° e Pier
Marco Gallo Acquirunners 52° alle prese con il suo primo trail. Bello
sicuramente l’ambiente e tutto il “contorno”. Impegnativo il percorso di gara
con un susseguirsi di salite e discese su terreni davvero difficili da
interpretare. Gustosisima pasta e fagioli finale come da consolidata
tradizione.
Parlare di trail non è semplice sino a quando non se ne è fatto uno. Spicca subito, almeno non nelle prime posizioni l’assoluta assenza di “furore competitivo”. Si cammina o si corre a seconda del terreno e si lascia passare chi va più veloce ricevendone sempre un “grazie”. La fatica è davvero tanta e spesso si va in perfetta solitudine, senza il patema del compagno di categoria da “tenere sotto controllo”. Ma per quanto riguarda il sottoscritto il trail non è la corsa. Sono due cose profondamente diverse ognuna con il proprio fascino e la propria attrattiva. Li unisce il rispetto per gli altri ed un minimo di attenzione nel lasciare tutto come si è trovato (bicchierini di plastica compresi). Tornando alla cronaca della gara nel “lungo” con 100 classificati. vittoria di Alberto Ghisellini Runners Finale,accreditato interprete della disciplina, in 4 ore 29’35”. Tra le donne prevale Cinzia Bertasa con un’ottima performance in 5 ore
A Casale Monferrato per il
secondo anno consecutivo è andata in scena l’edizione del “Vivicittà” gara
“principe” UISP che si disputa in
contemporanea in molte città italiane ed europee. Organizzata dagli “Amici Oltreponte”,
la gara sui 12 canonici km, ha visto al traguardo poco più di un centinaio
di podisti. Non “teneri”, a fine gara, i commenti dei partecipanti circa la
qualità organizzativa, il tracciato di gara, l’assistenza sul percorso ed i (anzi
il ) ristori/o, anche in relazione alla giornata quasi estiva. Per la cronaca a
similitudine del trail corto dei Gorrei vittoria
di Matteo Volpi Solvay in 42’14” sul
compagno di squadra Maurizio Di Pietro, con il quale ha condiviso tutta la gara,
“distanziato” di un solo secondo ed entrambi a rischio “investimento” da parte
delle numerose auto inseritesi, in assenza di controlli, sul percorso di gara.
Tra le donne, con numerosi errori di percorso che hanno penalizzato alcune delle migliori, indiscusso successo per la
brava Elzabet Garcia Sangerunning/Pod.
Trinese 48'37” .
Per i “Nostri” 3° Simone Canepa Acquirunners, 52° Piero Garbarino Ovada in
Sport e bella prova di Luciana Ventura ATA, ritornata alle gare dopo un forzato
stop. Il sollievo del cronista è che nessuno si sia fatto male, ma per l’atleta
l’auspicio è che una gara di questo “spessore” non venga lasciata ad un’organizzazione
magari volenterosa, ma che, forse, non ha i numeri per allestire al meglio una
competizione di questo genere. Sappiamo di accese discussioni a fine gara e di
comportamenti poco sportivi e non certamente consoni con l’ambiente delle corse
che si vorrebbe sempre corretto ed
educato. Le manifestazioni “fuori dalle righe” nascondono spesso delle “colpe”
che a parole resta difficile giustificare. Se, e siamo pronti a ricrederci,
colpe vi sono state, sarebbe infinitamente meglio riunirsi intorno al tavolo di
un bar con davanti un caffè e sviscerare tutto quello che pare non aver
funzionato al meglio. Parlare e stare a sentire, giustificarsi e fare ammenda
laddove giustificazioni non ve ne sono. Prendere atto del bene e del male
facendone tesoro per il futuro. Questo è quello che, a nostra logica ed
esperienza, ci pare giusto non solo chiedere, ma pretendere. Fine.
Martedì 14 Appuntamento con la
pista del Geirino ad Ovada con un 3000. Oltre 60 gli iscritti al 9° Memorial
Luigi Facelli, suddivisi in 5 serie. Nella prima, interamente femminile,
vittoria di una ligure Elisa Sammartano Città di Genova 11’59”. Dalla 5^ ed
ultima serie i risultati migliori con il vincitore al maschile Mohammed Rity
Cambiaso Risso nell’ottimo tempo di 8’58”. Una buona serie di piazzamenti per
l’ATA, organizzatrice della manifestazione, con Saverio Bavosio 5°, Alessio
Padula 6°, Luca Pari 8°, Gabriele Padula 13°, Giancarlo Manzone 14° ed Enrico
Giaume 15°. Tra gli Acquirunners buone prove per Giuseppe Torielli 19° e Mauro
Nervi 26°. Serata come al solito molto fredda al Geirino di Ovada che ha
consentito buone prestazioni sotto i 12 minuti per un buon numero di atleti,
con alcuni apprezzabili riscontri cronometrici tra i 9 ed i 10 minuti. Anticipiamo
che, a causa di alcune difficoltà, la gara della sera del 6 Maggio programmata
ad Ovrano, frazione collinare di Acqui Terme, presso la
Pro Loco , si terrà in zona Bagni su di un
percorso di circa 6 km in via di definizione. Alla prossima. Ciao a tutti…
Pier Marco Gallo
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