giovedì 16 aprile 2015

2° Giro Podistico del Monferrato. 1-3 maggio

Novità del 30 aprile: Maglietta tecnica anche per chi farà solo una delle tre tappe!
Il trittico del Monferrato è alla sua seconda edizione. Un'idea nata dal Prof. Maurizio Di Pietro e supportata dalla GP Solvay, quest'anno avrà l'egida Fidal, che, nelle intenzioni, vuole offrire una corsa diversa.
Nel podismo, come in altre realtà è difficile inventare qualcosa di nuovo ma certamente è una formula originale, almeno per gli ultimi anni nell'alessandrino. La corsa e la gestione dello sforzo spalmato su tre giorni sono certamente l'elemento dominante, ma la sensibilità verso la promozione del territorio è un altro aspetto evidente. Tre giorni per conoscere le colline del Monferrato casalese, l'ormai nota Munfrà Valley, conoscere alcuni piccoli borghi e i panorama appena lasciati i centri abitati. Tante piccole realtà che valgono la pena di essere viste e vissute. La formula della competizione è quella dell'anno scorso. 6 km il venerdì mattina (è un giorno festivo!) in un tracciato all'interno di Cellamonte. Sabato pomeriggio 11 km collinari da vivere appieno nella Primavera monferrina e la cronoscalata di 4 km della domenica per stabilire i vincitori assoluti della corsa. I premi? Sostanziosi in buoni valore e in natura (avrei preferito solo premi in natura, ma la scelta è corretta sotto il profilo delle regole Fidal) e sarà possibile correre anche solo una delle tre tappe. Il consiglio? Quello di passare tre giorni nelle colline della Munfrà Valley e di pre iscrivervi se avete intenzione di partecipare.

Di copertina il vincitore dell'anno scorso Vincenzo Scuro in una suggestiva foto dell'anno scorso di Fabio Menino, un genio dello scatto.



1 commento:

  1. Vedendo questa foto mi è venuta voglia di farmi un giro turistico dalla vostre parti, un pò sconosciute a noi piemontesi del nord...così ci sono venuto un giorno d'agosto: paesaggi fantastici, sembra di stare in un altro mondo e in un altro tempo. Siete fortunati a vivere in così tanta bellezza!

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