Federico Giunti e lo spirito d'appartenenza

AGGIORNAMENTO IN CALCE
Federico Giunti è un avvocato di Ovada, nativo di Carpeneto, classe '68, ma questo per noi podisti è un dettaglio, è il preambolo della cronaca. Federico è un podista dell'Ata Acqui e ieri mentre stava seguendo un'altra sua passione, lo sci, è rovinosamente caduto mentre si trovava sul Piccolo Cervino in Valle D'Aosta, riportando numerose fratture e un importante trauma cranico e questo invece è un fatto grave per tutti noi.

Che lo si conosca personalmente o lo si sia incontrato nelle gare paesane con la sua canotta con la scritta Fede, lui è uno di noi e lo spirito d'appartenenza al nostro mondo lo rende uno di famiglia, senza retorica. Nel momento in cui sto scrivendo lo stanno sottoponendo ad un intervento chirurgico per limitare i danni della caduta e l'augurio mio e di tutto il mondo podistico è quello di affrontare questo momento come una gara, nel momento di difficoltà il carattere e la forza d'animo escono per l'allungo, quello decisivo. Forza Fede!

Poco fa, ore 19:00, ho sentito un amico di famiglia di Federico che sentita la moglie Erika ha parzialmente tranquillizzato sulle condizioni di Federico. Ha subito un paio di interventi e fortunatamente il pericolo più grave, quello di una lesione permanente alla colonna vertebrale, è scongiurato. Non gli resta che aver pazienza e che la sua struttura si rimetta in sesto e noi lo aspettiamo sui campi gara, fra qualche mese, ma lo aspettiamo!