La corsa è parte integrante delle nostre giornate, a maggior ragione da quando ho iniziato questa avventura con le anteprime e questa sorta di informazione podistica interprovinciale. Fortunatamente i miei interessi sono anche altri e una visita enogastronomica, una mostra d'arte (di cui non ci capisco nulla, ma ne sono attratto), una fiera etnica o bio o una giornata ludicoculturale sono i mio passatempi familiari.
Ecco che domenica scorsa abbiamo trascorso una giornata "favolosa"; gioco di parole per servirmi l'assist per la visita al Castello di Gropparello. I commenti di chi ci era già stato non lasciavano dubbi, ma vivere quest'esperienza di persona è tutt'altra cosa. La visita incentrata su di una fiaba per bambini nel parco del Castello, potrebbe presagire una noia mortale per gli adulti e invece con enorme sorpresa scopro che i teatranti, circa una decina, sono dei professionisti e intrattengono grandi e piccini in egual misura facendo divertire le due fasce d'età senza scontentare nessuno. 3 ore vissute senza guardare l'ora ma solo vivendo la storia nel bosco accompagnati di volta in volta dal personaggio di turno: dal Cavalier Guglielmo, al boscaiolo Agidulfo, al prete pellegrino, al mago Artemisio e al preferito di Leo il folletto Snapuz! Ma il Castello e la visita è molto altro, ma lascio a voi completarla con una vostra gita avventura a Gropparello e perchè no l'anno prossimo con chi ci vorrà far compagnia!
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