sabato 31 agosto 2013

Una corsa d'altri tempi

Comunicazione di servizio: Da ieri ho aperto la pagina "Volantini", per ora è un po' scarna, se gli organizzatori scoprono il blog e me li inviano sarò ben lieto di pubblicarli! Ho anche aggiornato le classifiche, per tutte le novità visitate "Classifiche Live"!
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Giovedì ultima seduta della 2^ settimana del nuovo ciclo con 16 km da percorrere con la progressione: 
5 CL – 6 CM – 5 Progressione dal Medio.

di Paola Mazzoglio
Esco di casa per andare a Giardinetto, innesto il GPS per fargli intanto guadagnare il segnale del satellite e sorpresa! Sono senza batteria, completamente scarico, probabilmente l’ho lasciato acceso l’ultima volta che l’ho utilizzato. Panico. Superato però in un “batter di pensiero”. Torno in casa e dopo mesi utilizzo l’orologio-cronometro Casio Sport. La sensazione è strana, non avere i soliti riferimenti di tempo al km e di distanza percorsa è come perdere d’improvviso i capi saldi della corsa, ma la percezione di disagio dura poco. Oggi era comunque in programma di correre “Sulle strade di Valeria -Short Version- ”  e ogni passo è segnato, i riferimenti km e non solo, non mancano e allora si torna ai dimenticati “Lap” ad ogni km.  Il click ad ogni passaggio chilometrico mi ricorda i miei albori podistici, click Abbasanta-Sant'Agostino, click Campo Sportivo Norbello, click Giro 1450 mt a Norbello, click pista in sabbia di Ghilarza, click.. Qui
ed ora!!

Questa corsa me la voglio godere, voglio proprio testare il mio passo senza quella diavoleria tecnologica del Garmin (il 205, il dinosauro dei GPS). Mi stupisco nel calcolare ad occhio il tempo che impiegherò km dopo km e a sbagliare di poco. Il percorso è pressoché pianeggiante, ma la lieve ondulazione del terreno, con il trascorrere dei km si sente, eccome se si sente! Oggi devo usare testa, cuore e gambe. Questi progressivi fino ad ora li ho un po’ patiti, ma oggi l’approccio è diverso. Voglio capire a quale ritmo devo correre per gestire al meglio lo sforzo. Ondulazioni a parte mi assesto su un 4’40” nella prima parte, si passa al medio 6 km dove i “clic” indicano 4’05/06”, sono in spinta, ma è un ritmo agevole, ultima tranche, mentalmente dicotomica. Da un lato il pensiero: 5 km è ho finito, dall’altra come si direbbe sull’isola: 5 km in progressione dopo 11 senza passeggiare “vogliono fatti”! Da 3’58” a 3’45” l’ultimo 1000. Ok non è un granchè o forse è il passo giusto, so però che la sensazione a fine seduta è quella di aver compiuto il mio dovere-piacere da podista organizzato anche oggi! 
Vi presento il Percorso: Sulle Strade di Valeria. Incipit. Questa primavera ospite a Deejay chiama Italia c’era Valeria Straneo che, alla domanda dove si allenasse, rispose che per i lunghi aveva un percorso di 18 km che compiva due volte come lungo in preparazione maratona. Casualmente, cercando un’area dove correre in piano, mi imbattei, nel percorso che oggi descrivo, con tutti i simboli a terra non poteva che essere quello!

Sulle Strade di Valeria


Partenza dalla piazza di Giardinetto frazione di Castelletto Monferrato, in senso anti orario verso Quargnento, svolta a sinistra raggiunto l’abitato, di nuovo a sinistra alla prima e ci si dirige verso San Michele,  prima del ponte sulla A21 si prende a sinistra per via Remotti, si circumnaviga l’abitato, si scavalca un altro ponte sulla A21 in via Giardinetto, per poi inserirsi su via della Piana, pochi km e si è di nuovo in piazza a Giardinetto. Totale 18 km 600 mt per un Dislivello di 180 mt.



Sulle Strade di Valeria -Short Version-
 

Partenza dalla piazza di Giardinetto frazione di Castelletto Monferrato, in senso orario verso San Michele, invece di svoltare per San Michele, girare a destra verso Quargnento, raggiunto l’abitato, girare a dx, di nuovo a dx e via tutta dritta (quasi) verso Giardinetto. Totale 13 km 850 mt per un dislivello di 135 mt.

Grazie al mio amico immaginario che mi ha fornito i dati, meno immaginari, dei due tracciati.

4 commenti:

  1. Bellissima seduta all'insegna della novità, dell'improvvisazione, interpretata alla grande.

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  2. ti devo mandare una foto del mio di casio .. barcellona 1992 , rosa ...
    bel giro !

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  3. @Giuseppe: Grazie.. In effetti dopo qualche giorno sono soddisfatto dell'allenamento svolto.

    @Pimpe: E cosa aspetti?! :-)) La mia mail è avvisata di non spaventarsi..

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  4. a me è successo alla venicemarathon del 2011. 305 acceso tutto il sabato nella sua custidia a cercare satelliti e alla sera morto. panico da astinenza da garmin e tutta la gara con il mio polar rs100. finchè ne ho avuto 4 e 15 costanti come un metronomo. di necessità virtù

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