mercoledì 14 agosto 2013

Percorso: Buongiorno Signora!

La caratteristica per antonomasia della corsa è la sua estrema fruibilità. Servono solo tre cose: un paio di scarpe adatte, un pizzico di buona volontà e una strada da percorrere. Da oggi inizio un viaggio attraverso le mie strade, i miei percorsi di allenamento, ognuno con le sue peculiarità, ognuno con la sua storia. Vi presento il percorso:"Buongiorno Signora"!
Quando il menù del giorno prevede corsa lenta, corsa lenta rigenerante o la semplice sgambata, le possibilità sono 2: il percorso Buongiorno Signora o il giro Vigna, ma questa è un'altra storia, direbbe Lucarelli.
Non c'è nulla di meglio che calzare le scarpe, aprire l'uscio di casa e iniziare a correre ed ecco che questo giro di cui vi parlo oggi è, per la conformazione del territorio in cui vivo, il più "pianeggiante" e indicato per il tipo di corsa classica, quella lenta, quella che, oggi ne ho avuto conferma, schiarisce i pensieri, li rendi chiari, limpidi, penso che sia l'effetto delle endorfine in circolo! Se lo sapessero coloro che assumo psicofarmarci le case produttrici andrebbero in fallimento!!

Il giro prevede subito una discesa ripida, ad ogni discesa, come nella vita, corrisponde un'egual salita che farò al ritorno e una strada misto asfalto-sterrato, mai completamente in pianura. La vista è quella classica della Munfrà Valley: colline verdi, vigneti, frutteti, pioppeti e distese di mais, qualche cavallo e animale da cortile a rendere migliore la vita di noi umani. 
Ho due possibilità ad un bivio svoltare a destra verso la frazione di Fosseto, solitamente quando corro 30-40', oppure a sinistra e dirigermi verso Mirabello M.to, per corse più lunghe, la classica ora in libertà. Il tempo e i km percorsi sono un dettaglio, ma di dettagli noi podisti viviamo. Un'ora tra i 4'40" e i 4'50" al km a seconda della stanchezza o della brillantezza del momento, con un dislivello positivo di ben 300 mt! E questa sarebbe la mia uscita in pianura defaticante. 
Il percorso ha questo nome curioso perchè appena finita la discesa, 500 mt circa, si raggiunge la parte bassa della frazione di San Salvatore in cui vivo: Valdolenga, qui nell'orto del primo agglomerato di case c'è, nel 90% delle mie uscite, una signora che cura la sua frutta e verdura e ogni volta che passo la scena è sempre la stessa, io che esclamo come se fossi Benigni in "La vita è bella": Buongiorno Signora!  
Lei, Mirella, mi sorride, alza un braccio, ricambia il saluto ed io proseguo tranquillo, ormai è diventata una consuetudine che quando non la incontro sento che nell'uscita è mancato qualcosa. 
Altro momento cruciale della corsa è l'incontro con Jack. Non so se si chiami così, ma per me è il suo nome. E' un cane "fantasia" con cui abbiamo un patto segreto. Quando è solo nel suo recinto ci salutiamo, gli chiedo come sta e lui con aria e tono indolente, ma pragmatico:" Pudria (pudrisa a Casale) andà meil" (potrebbe andare meglio). Mi segue con lo sguardo scorrere velocemente dal suo campo visivo senza batter ciglio, al contrario se ci sono i suoi amici umani o ha qualche ospite a quattro zampe allora si erge a cane da guardia serio e integerrimo nello svolgere il suo compito, iniziando ad abbaiare nervoso e a seguirmi correndo anche lui nel perimetro della casa in cui vive, finchè non sono scivolato via dal suo territorio. Io gli faccio un'occhiolino d'intesa e tutti e due siamo soddisfatti per aver rinnovato il nostro patto segreto.
Purtroppo oggi non c'era e così non l'ho potuto fotografare, ma per vedere qualche bella immagine del "Buongiorno Signora" Clicca Qui 
Grazie alla Signora Mirella per essersi prestata alla foto con saluto, ma soprattutto per avermi omaggiato dei suoi prodotti dell'orto!!



4 commenti:

  1. Bello. Anche io ho la fortuna di calzare le scarpe, scendere ed iniziare a correre e dopo un km ritrovarmi in aperta campagna tra vitigni e ulivi.
    Buon ferragosto!

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  2. @Daniele: come prima descrizione mi sono subito giocato la "matta", gli altri sono meno onirici e più descrittivi, ma vedrò di trovare qualche espediente per non rendere noioso i post sui resoconti.

    @saverioba74: direi che è una fortuna uscire di casa e avere panorama come i nostri, purtroppo qui corro per lo più sull'asfalto, ma il colpo d'occhio è notevole!

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  3. Anche la "mia" strada ė asfaltata, attraversa le campagne e solitamente non ci sono auto ;-).

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