domenica 11 agosto 2013

Valeria Straneo: Una donna "preziosa"

Ieri non ho avuto modo di aggiornate il blog, il ritorno al lavoro premeva; la promessa però che mi sono fatto, pensando a come pubblicare la notizia, è stata perentoria: nessun aggettivo, nessuna iperbole, nessuna celebrazione ridondante. Valeria è così: il saluto sbracciato alle Olimpiadi di Londra che si è attirata le critiche di Baldini e la serie folkloristica e da me apprezzatissima di chicche a corollario della Maratona Mondiale: il cinque alla compagna di squadra incontrata nel viale opposto, l'ok evidente agli allenatori che la incitavano, la ruota a fine gara e che gara, in testa dal primo metro, senza nemmeno girarsi non sapendo chi siano le sue avversarie, stupendosi di chi avesse al fianco! Valeria si celebra da se con i suoi risultati, il suo sorriso e il suo incedere nel parlare tutto alessandrino:

SEMPLICEMENTE VALERIA


5 commenti:

  1. Semplicemente fantastica.....

    RispondiElimina
  2. è stata una gara di straordinario coraggio, ma anche di grandissima razionalità, in testa dal primo metro fino a quello n. 40

    RispondiElimina
  3. Che bella gara, sentivo l'odore di Atene 2004!!

    RispondiElimina
  4. Onore al merito e alla simpatia...

    RispondiElimina