Manuel Vazquez Montalban (tratto dal libro Tatuaggio)
Dopo il martedì con i resoconti vorrei inserire il venerdì come tappa fissa per pubblicare un qualcosa legato all'alimentazione, che sia un'analisi di mia moglie su di un alimento, erba, prodotto erboristico indicato per atleti in genere o un consiglio su di un piccolo medio produttore di un qualcosa di qualità o come in questo caso di una cena sfiziosa, sana e originale! E voilà:
POLLO FRITTO:
Pollo "Vivo verde bio" Coop;
1) passato nella semola di grano duro Barilla
2) passato nella semola, semi di Papavero e Paprika
Olio per la frittura: Olio extravergine di oliva toscano dell'azienda:"Tenuta Cortevecchia" di Semproniano (Grosseto)
-Per friggere preferiamo usare questo tipo di olio, poichè il punto di fumo (Clicca qui per saperne di più) è tale da non cambiare la struttura molecolare durante la frittura e da rendere più sano il fritto. C'è chi non lo usa per via del sapore "ingombrante" dell'extravergine. Basta scegliere quello più adatto!
CONTORNO: insalata mista di stagione con malva per decorare e insaporire
INTINGOLI:
1) Maionese fatta in casa
2) Crema di melanzane, aglio e semi di sesamo
PANE:
Ai 5 cereali e integrale, neanche a dirlo guarda qui
VINO:
Grignolino di Lu Monferrato del produttore De Martini Bruno&Roberto
DOLCE:
Crumble di pesche, profumato al miele Millefiori (prod. Apostolo - Valle d'Aosta-) e lavanda
Il coltello? Non poteva mancare un qualcosa dell'Isola. Un ricordo di un artigiano mastro coltellaio famoso: Vittorio Mura&figli
Mmmmhhh... Non amo tanto i sapori speziati, lo sai, ma magari appena torno a casa almeno per sfizio lo provo.
RispondiEliminaTi saluto dal tuo/nostro porto sicuro, dove l'accoglienza non è stata troppo "Bio", ma "squisitissima"!!!
Ggrrr che invidia!!!
RispondiEliminaLa cena in effetti era forse eccessivamente ricca di erbe aromatiche/spezie, ma alla fine non stonavano e malva e lavanda erano più che altro decorative.. Passatela bene :-))