Si è svolto a Busto Arsizio il Survivor Cross Series, l'originale cross ad eliminazione.
Una campestre che mette alla prova i muscoli, la velocità e la resistenza, un tracciato veloce di 1200 metri da compiere più volte.
La manifestazione ha previsto una fase di qualificazione con gli atleti partiti distanziati l’uno dall’altro di 15”. Il tempo finale è quello valido per essere ammessi alla prova successiva. La seconda fase prevede delle batterie ad eliminazione con quarti, semifinali e finali.
E' ancora Pietro Arese il "sopravvissuto" dopo le varie fasi dell'evento con un tempo di qualificazione di 3'25" e un crono nella finale di 3'11". Pietro aveva già vinto nel 2022 e nel 2023.
Per l'atleta un ottimo test in previsione dell'Eurocross dell'8 dicembre, evento per il quale il piemontese delle Fiamme Gialle è già qualificato per la staffetta. Indimenticabile la vittoria della staffetta italiana nel 2022 all'Eurocross di Venaria.
Dietro ad Arese si classificano Simone Valduga che ha dato filo da torcere ad Arese in finale concludendo in 3'12" e Giovanni Lazzaro 3'15" entrambi Aeronautica.
In gara anche alcuni atleti di coach Labate nella qualificazione Abedessalam Machmach (Athletic Club) fa registrare il crono di 3'43", 3'44" per Michele Podetti e 3'48" per Matteo Straneo, entrambi Atletica Alessandria.
Nella foto sotto Pietro Arese con i ragazzi dell'Atletica Alessandria Michele Podetti e Matteo Straneo
Vittoria da pronostico anche in campo femminile con Marta Zenoni (Luiss), 3'45" il suo tempo, dietro di lei Francesca Annoni (Atletica Cernusco) 3'51" e Paola Poli (Atletica Cernusco) 3'52".
Il podio femminile è stato completato da Cecilia D'Andrea (Pro Patria) 19'36", Camilla Evarchi (Free Runners) 20'19" e da Gianina Gabriela Ciuche 25'54".
Foto Arese e Zenoni: Chiara Montesano
Grazie a Massimo Podetti per gli altri contributi
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