mercoledรฌ 6 marzo 2024

Addio a Pina Torello, atleta, tecnico e dirigente. E' stata una dei fondatori dell'Atletica Mondovรฌ

๐€๐๐๐ข๐จ ๐š ๐๐ข๐ง๐š ๐“๐จ๐ซ๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ, ๐š๐ญ๐ฅ๐ž๐ญ๐š, ๐ญ๐ž๐œ๐ง๐ข๐œ๐จ ๐ž ๐๐ข๐ซ๐ข๐ ๐ž๐ง๐ญ๐ž. ๐„' ๐ฌ๐ญ๐š๐ญ๐š ๐ฎ๐ง๐š ๐๐ž๐ข ๐Ÿ๐จ๐ง๐๐š๐ญ๐จ๐ซ๐ข ๐๐ž๐ฅ๐ฅ’๐€๐ญ๐ฅ๐ž๐ญ๐ข๐œ๐š ๐Œ๐จ๐ง๐๐จ๐ฏ๐ข̀
La scomparsa di Pina Torello rappresenta un vero e proprio distacco dalla storia dell'Atletica piemontese, una di quelle persone che hanno speso ogni singola forza e investito tutto nella passione, prima come atleta e poi come tecnico e dirigente. Su Bio Correndo condividiamo le parole e il profilo delineato dall'Atletica Mondovรฌ, societร  di cui ne รจ stata una delle fondatrici.

Fu scoperta dal monregalese Ambrogio Pappini a metร  degli anni 60, e in brevissimo tempo scalรฒ i vertici nazionali del mezzofondo diventando protagonista di indimenticabili duelli, prima con Paola Pigni e poi con Gabriella Dorio.
In un decennio fu capace di collezionare un primato mondiale e dieci primati italiani di staffetta, un primato Italiano sui 3.000 metri (9’59”), venti maglie azzurre e tredici titoli Italiani Assoluti.
A livello internazionale si ricorda un 12° posto nei Campionati Mondiali di Cross di Chepstow (Regno Unito) del 1976 – allora chiamato “Cross delle Nazioni” – mentre il suo rammarico piรน grande fu l’aver solo accarezzato il sogno olimpico di Montreal ’76, mancando il minimo di qualificazione per pochi decimi sui 1.500 metri.
Nella sua carriera รจ stata seguita, tra gli altri, anche da Elio Locatelli e Renato Canova.
Appese definitivamente le scarpette al chiodo nel 1979, ma giร  nel 1973 assieme al marito Giovanni Lamberti fondรฒ “La Giovane Monregalese” e, da tecnico, portรฒ il mezzofondo locale con Rita Marchisio e Giuseppina Cecco, e il settore velocitร  con Nadia Manera, ai vertici nazionali di specialitร .
Nel 1990, sempre con il marito, fondรฒ l’Atletica Borgo Ferrone (ABF) da cui nacque, poco dopo, l’attuale Atletica Mondovรฌ, dove continuรฒ con impegno e passione ad allenare giovani atleti prima al campo “Gasco”, poi alla "Valeo" ed infine alla pista “Fantoni Bonino”, con i quali ha condiviso il lungo percorso per arrivare alla sua realizzazione.
Oltre che fondatore, รจ stata una delle colonne portanti e prima tifosa, anche quando, meno presente in pista, si informava dei risultati ed era sempre pronta a parlare del suo amato sport.
Alle figlie Manuela ed Erika, a cui aveva trasferito la passione per l’atletica, va un caloroso abbraccio da parte di tutta l'Atletica Mondovรฌ di ieri e di oggi.
La vogliamo ricordare cosรฌ: da atleta, con la maglia azzurra, da tecnico e da dirigente durante l'inaugurazione della pista nel 2000.



Nessun commento:

Posta un commento