Il vincitore maschile è ancora una volta il lituano Aleksandr Sorokin, terza vittoria iridata in carriera. In 24 ore riesce a percorrere più di 300 chilometri, 301,790 per l'esattezza.
Questa volta, però, una donna riesce a rubargli la scena. La giapponese Miho Nakata vince riuscendo a completare 270,363 chilometri migliorando il primato mondiale della statunitense Camille Herron di 270,116 km, nonostante una giornata non particolarmente indicata per correre con vento e pioggia insistente sicuramente non l'ideale per una gara di endurance.
Una prova di resistenza fisica, ma soprattutto psicologica.
Non è stata una giornata particolarmente positiva per la squadra italiana. Il risultato migliore a livello maschile è di Tiziano Marchesi che con 228,810 km si colloca al 47° posto, in campo femminile la migliore è Elena Fabiani con 202,017 km.
Questi gli altri risultati degli Azzurri:
Alessio Gazzo, 60° 216,342 km,
Marco Visentin ritirato
Alex Tucci ritirato
Elisa Bellagamba ritirata
Eleonora Rachele Corradini ritirata
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