Non c'è un appagamento, nè tantomeno un riflesso a sentirsi al sicuro. Ogni gara la stessa determinazione e il sale della competizione, come in questa occasione, è solo sulla carta. Su Bio Correndo abbiamo raccontato la prima medaglia di un piemontese a Pescara, quella di Enrico Eula, introducendo così i campionati europei no stadio in corso di svolgimento nella cittadina marchigiana.
Il sale alla competizione si diceva, sì perchè nella starting list non figurava come primo tempo di accredito, il suo era il 2°, prima una lettone Liliana Torn. Come sempre bisogna correre e con Carla, bisogna correre forte. Pronti via ed inizialmente la Torn tiene botta, ma presto il ritmo della torinese, dell'azzurra si fa incalzante e insostenibile per qualsiasi paricategoria. Carla racconta che per tenere a bada ogni velleità di rientro della lettone ha messo nel mirino le più giovani per non "sedersi" e tenere alto il ritmo di gara. Detto fatto: 25'59" il crono della nostra, 27'25" il crono della lettone, 3^ un'altra italiana: Marcella Municchi in 28'50".
1° titolo europeo conquistato, con la conferma del successo nella passata edizione continentale, specialità di cui è anche campionessa mondiale, ma non è finita perchè Carla avrà ancora delle gare in cui mettersi in luce.
Nessun commento:
Posta un commento