Il menù è quello della 1^ edizione. ASD Gio.care, Asd Canavese Triathlon e Pro Loco di Carema alla regia organizzativa per 7,5 km collinari in mezzo alle vigne per vivere una serata a contatto con un territorio di confine, quello fra Piemonte e Valle D'Aosta, i cui podisti, delle due realtà, hanno animato l'evento sportivo.
Ci spiegano gli organizzatori che in realtà la corsa nasce molto prima delle ultime due edizioni dove ha cambiato volto e nome. "Nasce come giro dei vigneti di Carema, famosa per la sua viticoltura eroica e per suo vino conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Percorre tutti i sentieri che si facevano a piedi per la lavorazione e coltivazione del vino per questo l’abbiamo chiamata RUN IN THE VINEYARD (corsa nel vigneto). Da anni la corsa è intitolata ad una persona apprezzata e stimata nel paese Aldo Arvat alpino di lungo corso, per questo motivo diamo i trofei alle società a suo nome e premiamo il Primo alpino".
Grazie a Cristina Mocci, lo scorso anno in gara, quest'anno da spettatrice per le foto e il video della partenza:
150 i classificati nella prima edizione, 120 in quella 2023 con un dominatore assoluto. Il solito Marco Mazzon, tesserato UISP con Durbano Gas Energy Rivarolo 77, chiude in un performante 30'26", crono inavvicinabile per tutti. 2^ piazza per Davide Nicco (Pont Saint Martin) in 33'16" che condivide il podio con il compagno di squadra Stefano Ros Vacca, 3° in 33'44".
In corsa anche il vincitore dell'edizione 2022, Paolo Boggio, fuori dai giochi (20° in 38'04") per un errore di percorso.
Tra le donne, come anticipato nel titolo, si ripete Federica Barailler (UISP Canavese) che in 36'13", anche 8^ assoluta, bissa il successo della prima edizione ed immancabile la foto sul podio con la figliolanza. Seconda un'altra habituée del podio, Luisa Rocchia (Pol. Valmalone) in 36'42" e 10^ assoluta a dimostrazione del valore femminile della corsa, è Luisa a darci qualche indicazione su percorso e dinamica della corsa:" Il percorso? Un sali scendi misto asfalto e sentiero, salite corte ma dure con pendenze già significative con un fondo bagnato e scivoloso, da fate attenzione in discesa. Federica l'ho sempre vista e ho chiuso a 29 secondi da lei, ma non sono mai riuscita ad attaccarla come si deve, perché in discesa e in piano ho ancora dei fastidi alla gamba destra. In salita mi avvicinavo molto, ma poi non riuscivo a spingere bene nelle discese. Al traguardo volante al 4° km le ero proprio dietro. Quando c'è lei è comunque sempre stimolante e gratificante. Suggestivo anche un passaggio tra le vigne dei produttori di nebbiolo di Carema".
3^, staccata dalle prime della classe, Elena Cristina Masili (Atletica Monterosa Arnad Fogu) in 42'23".
E' stato premiato anche il primo alpino Lino Vairos.
Il Trofeo commemorativo Aldo Arvat ha celebrato le 5 società più numerose:
2^ Pol. Dil. Bairese, 13
3^ Libertas Forno Sergio Benetti, 9
22/09/2023, Run in the vineyard, km 7,5, Carema (TO) RISULTATI
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