giovedì 9 febbraio 2023

Iliass Aouani alla 16^ Craft Giulietta&Romeo Half Marathon. I top atleti allo start

Iliass Aouani alla 16^ Craft Giulietta&Romeo Half Marathon. I top atleti allo start
Corsa e atletica di grande livello questa domenica 12 febbraio sulle strade di Verona per la 16^ CRAFT Giulietta&Romeo Half Marathon organizzata da sempre da Gaac 2007 Verona Marathon Asd, start alle 9.30 da piazzale Olimpia, fuori dallo stadio Bentegodi e traguardo fissato come per le ultime due edizioni sulla pista all’interno dello stadio dove sarà possibile entrare al pubblico, in maniera gratuita, per vedere l’arrivo dei campioni ma anche delle 8mila persone partecipanti.

Gara di altissimo livello tecnico, percorso certificato e da anni insignita del Gold Label da parte di Fidal e inserita nei calendari di World Athletics e di Aims.

I TOP RUNNER - Importante lo sforzo degli organizzatori di Gaac 2007 Veronamarathon Asd che spinti da una grandissima passione per la corsa di altissimo livello, sognano da sempre una importante prestazione atletica da regalare a Verona e ai cittadini veronesi. Un grande tempo cronometrico regalerebbe forte visibilità internazionale alle città, diventando così una delle mezze maratone più importanti del mondo. Etiopia contro Kenya, Italia e anche un atleta veronese, questa è la competizione costruita con la preziosa consulenza dell’Elite Athletes Manager Marcello Magnani.

Si correrà per battere il record del percorso di 1h09’15” di Mimi Belete Gebre (2017) e di 1h00’24” del keniano Edwin Koech con tutta l’intenzione di andare sotto il muro dell’ora.

LE DONNE - Raramente su suolo italiano abbiamo visto al via della gara femminile di mezza maratona tre atlete con un primato personale sotto 1h07’12” e con risultati eclatanti anche nelle migliori maratone mondiali.

Con un tempo di accredito di 1h06’43”, la migliore al via e dunque favorita della vigilia sarà l’etiope Alemu Megertu che vanta nella storia anche 2h18’32” come personale in maratona, crono che le ha permesso di conquistare il gradino più basso del podio lo scorso anno alla leggendaria Maratona di Londra. Alemu Megertu in Aprile tornerà in gara ancora nella capitale britannica e Verona diventa per lei un passaggio fondamentale nella preparazione, il sogno per lei e da ora per tutti i veronesi sarà quello di migliorare la sua posizione sul podio in una delle più famose maratone del mondo.

Incredibile anche il curriculum della keniana Violah Cheptoo che arriva sulle strade veronesi con un personale di 1h06’47”. tempo realizzato a Napoli City Half Marathon nel 2020 e a tutt’oggi secondo tempo di sempre omologato sulla distanza di mezza maratona su suolo italiano. Cheptoo è protagonista assoluta anche in maratona dove gareggia regolarmente nelle Major Marathons: solo nel 2022 si è piazzata al 5° posto nella Maratona di New York e al 6° della Maratona di Boston. Legata a doppio filo alla maratona della Grande Mela dove nel 2021 si piazza al secondo posto generale con il suo pazzesco primato personale di 2h22’44”. Sorella d’arte: il fratello maggiore si chiama Bernard Lagat, leggendario e plurimedagliato atleta in pista tra gli anni ‘90 e i 2000.

1h07’12” è il personale della keniana Sandra Felis Chebet che si presenta a Verona pronta a puntare al grande risultato senza aver paura delle quotate avversarie. Visti i suoi buoni personali in pista, in caso di un arrivo in volata potrebbe dare filo da torcere a tutte le altre.

Le etiopi Moges (1h09’00”), Aderaw (1h08’03”) e Tegegn (1h10’18”) saranno valide antagoniste al trio meravaglia sopra menzionato e si dichiarano pronte a correre davvero forte e a non fare gara da semplici comparse. Dal Kenya arriva anche Janet Chepngetich, già conosciuta dal pubblico italiano per la brillante vittoria in 1h08’24” lo scorso settembre alla Maratonina di Udine, mentre al via vi sarà la forte tedesca Kristina Hendel, vanta un personale di 1h10’38” e tanti titoli nazionali su distanze inferiori, sarà chiamata a tenere alto l’onore delle atlete europee.

LA LEPRE PER LE DONNE - Il forte atleta azzurro Ahmed Ouhda, vincitore domenica scorsa alla Bergamo Half Marathon, sarà incaricato di pilotare le atlete: obiettivo minimo assalto al record del percorso di 1h09’15” di Mimi Belete Gebre (2017) ma, con un campo partenti di tale spessore internazionale è lecito sognare e ambire a un tempo cronometrico finale che collochi CRAFT Giulietta&Romeo Half Marathon di Verona tra le più veloci mezze maratone di sempre in Italia.

GLI UOMINI - Alla lista atleti presentata nei giorni scorsi si aggiunge un altro grande outsider che reciterà senz’altro da protagonista. Sarà al via il keniano Eric Kiptanui che ha un primato sulla distanza di mezza maratona di 58’42” e sulla maratona di 2h05’47”, nel suo curriculm spiccano il 3° posto alla Maratona di Chicago nell’ottobre 2021 e il 5° posto a Boston Marathon nell’aprile 2022.

C’è grande attesa per il campione del mondo under 20 di cross Milkesha Mengesha (Eth) con un personale di 58’58” sulla distanza di mezza maratona realizzato lo scorso settembre nella velocissima gara di Copenaghen. Stella di primo livello internazionale, Mengesha è stato capace sempre nel 2022 di correre i 10000m in 27’00”24 e debuttare in maratona a Valencia in 2h05’29”.

Sta bene Bravin Kiprop (Ken), giovane atleta del 2001 al debutto sulla distanza di mezza maratona che, dopo vari successi in patria, cerca a Verona la prima grande prestazione sul palcoscenico mondiale. Lo abbiamo visto piazzarsi secondo allo storico cross “Discovery Kenya” lo scorso weekend e siamo sicuri darà filo da torcere a tutti. Incuriosisce Stanley Kurgat (Ken) che già conosce l’Italia avendo corso lo scorso anno la Napoli City Half Marathon concludendo la prova in 1h00’44”. Non è certo un mistero il voler migliorare anche il proprio personale sul percorso della mezza maratona veronese.

Ritorna in gara anche l’All Blacks Jake Robertson (Nzl) forte di un personale di 60’01”: ricordiamo tutti il famoso kiwi che, insieme al fratello Zane, aprì la strada anni fa ai lunghi ritiri in Kenya e Ethiopia scegliendo di trasferirsi in pianta stabile in quelle regioni africane.

Ancora in gara il keniano Gilbert Masai che ha un primato personale di 59’31” fatto a Copenhagen nel 2016. Outsider di lusso sarà l’ex campione del mondo u20 dei 3000m siepi Barnabas Kipyego (Ken) insieme ad altri atleti africani giovani e quanto mai promettenti che proveranno a iniziare da Verona una buona carriera internazionale.

GLI AZZURRI - Ha realizzato a Napoli il suo personale sui 21,097km con 1h02’32”, l’azzurro Iliass Aouani (Fiamme Azzurre) classe 1995, nato in Marocco, trasferito a Milano all’età di due anni. Oggi è uno dei più forti atleti in Italia dopo esser rientrato da una lunga parentesi di cinque anni dagli Stati Uniti dove si è laureato in ingegneria civile e strutturale. Nel 2021 il ritorno e il trasferimento a Ferrara dal coach Massimo Magnani, ex ct della nazionale azzurra, in quell’anno diventa il primo di sempre a vincere nella stessa stagione i titoli italiani assoluti di cross, 10000 su pista, 10 km su strada e mezza maratona, migliorandosi su tutte le distanze. Nella primavera 2022, un anno fa circa, il miglior debutto di sempre in maratona per un italiano con 2h08:34. Aouani farà a Verona un probante test per verificare la condizione in vista di una imminente maratona internazionale.

IL VERONESE - Occhi puntati e massima attenzione sul giovane, classe 2000, Marco Fontana Granotto. E’ l’atleta di casa, forte del suo essere il Campione Italiano Under 23 di mezza maratona, titolo vinto in ottobre alla mezza maratona di Pisa, sarà il più forte veronese al via con il dichiarato focus di ambire ad un crono sotto 1h04’00”: un muro decisamente alla portata del mezzofondista locale allenato a Bussolengo da uno storico coach scaligero come Gianni Ghidini. Fontana Granotto avrà al suo fianco Gilbert Kirwa, keniano d’esperienza che proverà a fargli da lepre così da poter centrare l’obiettivo e abbassare e non di poco il primato personale da 1h04’29.

LA LEPRE PER GLI UOMINI - Compito del keniano Josephat Meli, incaricato al via con il ruolo di lepre della gara che correrà su ritmi davvero forti per i primi 15km, l’obiettivo dichiarato dagli organizzatori Gaac 2007 Verona Marathon Asd, di fare il record di gara e scendere sotto il muro dell’ora, proietterebbe la Giulietta&Romeo Half Marathon, tra le regine assolute della specialità













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