Aleksandr Sorokin (ennesimo record del mondo) il più grande ultra maratoneta di tutti i tempi. Marco Visintini e Eleonora Rachele Corradini al record italiano

Bionico, superman, recordman. Questi sono i primi tre aggettivi che di getto vengono in mente pensando al lituano Aleksandr Sorokin. Inesauribile, infaticabile, devastante quelli ragionandoci un attimo in più.

Con una ricerca semplice, anche su Bio Correndo, le prime notizie sono i record del mondo realizzati quest'anno. Ad aprile ha realizzato quello della 100 km, a gennaio quello della 12 h e delle 100 miglia, a Verona, nel fine settimana scorso, si è detronizzato, per risalire ad una quota più alta nella 24h. Il significato di questa affermazione "no sense"? Il primato mondiale era già suo con 309,399 km realizzato nel 2021, per rimarcare la sua supremazia continentale, mondiale, interstellare di km in 24 h ne ha corsi 319,614, oltre dieci di progresso, con un ritmo di 4'30" al km. Disumano. Ecco un altro aggettivo da aggiungere alla collezione. Qual è il suo limite, fino a dove può spingersi oltre la resistenza fisica e mentale?

A Verona l'accento è anche azzurro, soprattutto in campo maschile con un podio e una distanza da balzo sulla sedia. Marco Visintini, fa risalire sul podio europeo l'Italia dopo 12 anni. L'ultimo azzurro a riuscirci è stato Ivan Cudini, il fenomeno della Spartathlon e non solo, capace di correre 266,702 km. Visintini sposta il limite per un italiano a 288,438 km. Chapeau e sale sul terzo gradino del podio.

Lituania oro, Italia bronzo. L'argento? Alla Polonia con uno strepitoso Andrzej Piotrowski capace di correre oltre 300 km, 301,859 per la precisione.

In chiave azzurra, in campo femminile, si registra il record italiano realizzato dalla vincente del Passatore 2022, Eleonora Rachele Corradini che chiude in 235,677 chilometri (prec. 231,390 km di Monica Casiraghi, corsi nel 2010). Per lei la posizione in classifica dice 12^ fra le donne.

Vittoria polacca con un'altra atleta che scorre nelle vene e nei muscoli qualcosa di magico, lei è Patrycja Bereznowska che completa le 24 h in 256,250 km. Precede la francese Stephanie Gicquel con 253,581 km, ancora Polonia per il 3° gradino del podio con Malgorzata Pazda-Pozorska che si ferma a 251,806 km.

La Polonia vince sia in campo maschile che in quello femminile, l'Italia si ferma al 5° posto in entrambe le graduatorie.

Foto di copertina dal suo profilo FB senza la descrizione del credit 

Sab 17/09/2022 - Campionati Europei 24 Ore su Strada, Verona (VR)

IAAF; 24 ore; FIDAL; RISULTATI