Voltaggio. La piazza podistica più bella di tutta la provincia di Alessandria e probabilmente non solo, è la piazza, questa volta in senso fisico, Garibaldi di Voltaggio.
La Polisportiva Voltaggio con Luigi Repetto quale front man organizzativo ha una capacità unica. Quale? Quella di coinvolgere i voltaggini e i villeggianti per riempire la piazza, il che la rende la più calorosa di tutto il circuito di gare vissuto da Bio Correndo.
GALLERIA FOTOGRAFICA Bio Correndo
(L'uso delle foto è libero, l'unica accortezza richiesta è quella di non tagliare il logo)
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Gina Mita
Il via alle 18.00 in punto, prima però un applauso sostenuto, sentito, emozionante per celebrare la finale Mondiale di Ludovica Cavo e la scomparsa di Luigi Manna. Difficile fare una sintesi di due stati d'animo così contrapposti. Il pubblico e i podisti hanno saputo regalare un brivido che peraltro ritorna mentre scrivo, a tutti e Marco, il figlio di Luigi, oggi presente in veste di runner.
Clicca al centro per quanto vissuto:
La sbornia di Emozioni prosegue con le fatiche dei 148 in classifica. Primo record della manifestazione, da quando nel 2018 è stata riproposta non si erano mai superate le 140 presenze. Nelle premesse la sfida era tra Ghebrehanna Savio (Team Casa della Salute), vincitore delle prime due edizioni e con il primato del percorso in 24'14" e Andrea Mandrino. Il giovane dell'Atletica Alessandria classe 2002, novità del mezzofondo alessandrino da un anno a questa parte.
La sfida si risolve al 4° km. All'attacco della salita che porta ai ruderi del Castello Andrea prova a forzare. Ghebre stringe in denti ma l'impulso dell'alessandrino è violento da non ammettere repliche. Arriva sul traguardo in 24'08" nuovo record del percorso, crono che poteva essere anche più basso considerando che l'apri pista ha portato fuori dal tracciato di gara i due battistrada. 3° uno strepitoso Ludovico Pedretti (Atletica Pavese), capace di correre e vincere al mattino la 8 km di San Zaccaria e salire sul podio di un'altra gara 10 ore dopo. 24'58" per Ghebre e 25'10" per Ludovico.
Tra le donne la sfida per la vittoria è stata altrettanto entusiasmante con un testa a testa tra Teresa Repetto (Atletica Novese) e Debora Ferro (Vittorio Alfieri) con la seconda che nella discesa dopo lo scollinamento dei ruderi, complice anche un problema fisico di Teresa, prende il comando della corsa e arriva in solitudine sul traguardo in 30'10", 2^ Teresa in 30'52". Chiude il podio la portacolori dell'Atletica Valle Scrivia Ilaria Perassolo in 31'17".
Premiate le 3, diventate 4, formazioni con più partecipanti:
1^ Atletica Novese, 32
2^ Maratoneti Genovesi, 20
Terze
Atletica Valle Scrivia e Gruppo Città di Genova, 12
Lo start è stato dato dall'ex Presidente della Polisportiva Voltaggio, Luigi Repetto, a cui è stata data la tessera n. 1 come riconoscimento per il lavoro svolto nel corso degli anni, Luigi Repetto ("e te dai" avrebbe esclamato Guccini) il podista e organizzatore ha invece preso parola, insieme al Sindaco di Voltaggio Giuseppe Benasso per i saluti prima delle premiazioni.
Il mio saluto alla piazza in qualità di speaker con GRAZIE per la bellezza della loro partecipazione, la bellezza quella poetica che scalda e ti fa già pensare alla prossima partecipazione.
CLICCATE AL CENTRO PER CAPIRE QUANTO SIA STATO BELLO ESSERE LO SPEAKER IN UN CONTESTO SIMILE
Presente la Bio Correndo AVIS con:
Davide Bulich, 27° in 29'32"
Carlo Rebora, 36° in 30'58"
Carlo Rebora, 36° in 30'58"
Stefano Trovamala, 61° in 33'33"
CATEGORIE
Uomini
SM16 Lorenzo Bisio, Simone Berrino, Alessandro Civitiello
SM35 Marco Schiava, Antonio Frattini, Andrea Molinari
SM40 Hicham Dhimi, Matteo Volpi, Davide Cavalli
SM45 Diego Scabbio, Andrea Beoldo, Simone Cabella
SM50 Marco Parodi, Roberto Parodi, Andrea Bisio
SM55 Gianfranco Poggi, Roberto Sartor, Cesare Siri
SM60 Pier Paolo Musso, Maurizio Traverso, Luigi Boccellari
SM65 Roberto Balostro, Antonio Scotto di Luzio, Francesco Passadore
SM70 Bartolomeo Bacigalupo, Francesco Gavuglio, Roberto Giacobone
SM75 e oltre: Camillo Pavese, Carlo Mazzarello, Paolo Mangroni
SM35 Marco Schiava, Antonio Frattini, Andrea Molinari
SM40 Hicham Dhimi, Matteo Volpi, Davide Cavalli
SM45 Diego Scabbio, Andrea Beoldo, Simone Cabella
SM50 Marco Parodi, Roberto Parodi, Andrea Bisio
SM55 Gianfranco Poggi, Roberto Sartor, Cesare Siri
SM60 Pier Paolo Musso, Maurizio Traverso, Luigi Boccellari
SM65 Roberto Balostro, Antonio Scotto di Luzio, Francesco Passadore
SM70 Bartolomeo Bacigalupo, Francesco Gavuglio, Roberto Giacobone
SM75 e oltre: Camillo Pavese, Carlo Mazzarello, Paolo Mangroni
Donne
SF16 Mara Repetto, Elsa Godino, Aurora Campi
SF35 Claudia Leoncini, Barbara Filiberti
SF40 Bianca Iuga Cati, Giulia Legena, Chiara Barbieri
SF45 Maura Bagnasco, Francesca Teresa Tavella, Annalisa Mazzarello
SF50 Federica Bargetto, Claudia Fossa, Barbara Banfi
SF55 Teodora Simona Bacanu, Luisa Meirana, Antonella Cazzulo
SF60 nessuna
SF65 Susanna Scaramucci, Elisabetta Sulis, Giovanna Moi
SF35 Claudia Leoncini, Barbara Filiberti
SF40 Bianca Iuga Cati, Giulia Legena, Chiara Barbieri
SF45 Maura Bagnasco, Francesca Teresa Tavella, Annalisa Mazzarello
SF50 Federica Bargetto, Claudia Fossa, Barbara Banfi
SF55 Teodora Simona Bacanu, Luisa Meirana, Antonella Cazzulo
SF60 nessuna
SF65 Susanna Scaramucci, Elisabetta Sulis, Giovanna Moi
Nessun commento:
Posta un commento