Una gara velocissima la Generali Berliner Half Marathon andata in scena questa mattina tra le strade della capitale tedesca.
Come per la mezza maratona di Praga il podio è di proprietà keniana e anche in questo caso tutti e tre gli atleti riescono a fermare il cronometro sotto l'ora.
Vince Alex Kibet in 58'55", secondo posto per Joshua Belet 59'53", sul terzo gradino Abel Kipchumba 59'58".
Il primo europeo è il norvegese Zerei Mezngi in 1h00'42". Al 9° posto troviamo il nostro Pietro Riva (Fiamme Oro) che migliora il proprio personale portandolo a 1h01'36", il precedente risaliva al 2018 con 1h02'19". Considerando il record italiano dell'albese nei 10 km su strada di 27'50", stabilito da Pietro a marzo, è probabile che l'atleta valga meno di 1h01', ma non sappiamo se la preparazione sia stata finalizzata a questa gara o se fosse solo un test in vista di altri impegni. Certo è che che all'orizzonte ci può essere l'obiettivo anche per lui dei 60'.
Eccellente la prova del valdostano Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche) che si classifica al 12° posto, stabilendo il proprio personale in 1h01'58", il precedente era di 1h03'25". Un risultato di alto livello per Chevrier che nella vita dirige l'azienda agricola di famiglia, ottimizzando il tempo per lavoro, allenamenti e famiglia. Una passione per la corsa che riesce a sviluppare sia sui sentieri di montagna, sia sulle strade cittadine.
Personale anche per Neka Crippa (Esercito), con 1h02'01", migliorando il suo precedente di 1h03'23", classificandosi al 14° posto. Un buon bilancio per gli italiani, in tre nei primi 15 posti in una maratona internazionale.
Tra gli atleti in gara anche il pavese Ademe Cuneo tesserato per la Caivano Runners, che si migliora e ferma il cronometro a 1h04'04".
Nella gara femminile era attesa Giovanna Epis. La portacolori dei Carabinieri si piazza al 10° posto in 1h11'07", non lontana dal suo personale di 1h11'01". Per l'atleta si trattava principalmente di un test in preparazione degli appuntamenti sulla distanza regina.
Come per la gara maschile sul podio sventola la bandiera del Kenia. Taglia per prima il traguardo Sheila Chepkirui Kiprotich 1h05'02", secondo posto per Joyce Chepkemoi in 1h05'50", Irene Kimais è terza in 1h06'34".
La prima europea è la britannica Samantha Harrison, 4^ in 1h08'12".
Vicino al personale anche Yassine El Fathaoui nella maratona di Parigi. Il portacolori del Circolo Minerva chiude al 14° posto in 2h10'22" vicino al suo primato di 2h10'10" del 2020.
ANCORA SPEAKER BIO CORRENDO!
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